L'età media dei giocatori che registrano Animal Crossing è andata via via aumentando, in linea con la profondità del gioco. |
-UN PO' DI STORIA
Animal Crossing nasce in realtà come Animal Forest, innovativa IP del 2001, esclusiva, in rigin, per il solo Giappone. La console che per prima ospitò il villaggio più pazzo di sempre è stata il Nintendo 64, eppure, anche con le modeste (rispetto ad ora) risorse disponibili, lo stile grafico colorato e le colonne sonore sognanti erano già ben definite, e molti degli elementi che oggi possiamo apprezzare sullo schermo del 3DS sono nati con quella versione oramai storica. Pochi mesi dopo, la disponibilità fu allargata anche per il Gamecube, in una versione che lasciava inalterata la grafica di gioco. Dovremo aspettare fino al 2002 per vedere sbarcare anche in America Animal Crossing per Gamecube, nella versione che in Giappone era conosciuta come Animal Forest e+ (la "e" sta per E-reader, una periferica che noi in Italia nn abbiamo mai visto sugli scaffali, se volete sapere cos'è >QUI<) e che uscì proprio in giappone, (paradosslamente) solo nel 2003 (che macello XD). Il villaggio animalesco arrivò solo nel 2005 in Europa (ovvio senza E-reader, che siamo matti?).
Il concept di gioco, tutt'ora valido, e supportato da aggiunte ed integrazioni più che apprezzabili, era semplicissimo: rubare dalle loro vite incasinate e frenetiche, ricche di impegni, lavoro, stress e fatiche, i giocatori, dando loro un simulatore di vita alquanto idilliaco, che ci trasportava magicamente in un villaggio immerso nel verde, attraversato da un fiume, in riva al mare (il villaggio non il fiume XD) popolato da animali antropomorfi che interagivano con noi nelle maniere più disparate. Detto così, può sembrare uno di quei prodotti che solo i giapponesi possono pensare/usare. Eppure, nemmeno troppo stranamente, l'idea di venir proiettati in una realtà parallela nella quale non ci sono obblighi, ma solo svaghi, portó il gioco all'incredibile successo che fu. Dalla pesca al catturare insetti (le specie ottenibili nel gioco sono tutte realmente esistenti!), dal ritrovare fossili o miracolosi strumenti nel sottosuolo (sto parlando dei giroidi...li amo) fino ai più moderni (solo in New Leaf per 3DS) immergersi nell'oceano e passare il tempo con i mini giochi dell'isola tropicale, le cose da fare non mancano MAI ed avrete davvero solo l'imbarazzo della scelta.
Nel la serie fu portata su un nuovo fortunato livello: quello portatile, ed introdusse elementi social come la comunicazione online con altri tre giocatori, che potevano farci visita nel nostro locus amoenus e fare tutto quello che volevano, OLTRE A PERMETTERCI, OVVIAMENTE, DI FARE TUTTO QUELLO CHE FACEVAMO PRIMA SU GAMECUBE ED ANCHE DI PIU', dato che adesso c'erano più specie di pesci ed insetti da sgavagnare dalle loro tane. Inutile dire che la possibilità di portare sempre con noi l'universo incredibile di animal crossing fece gola, ed infatti anche Wild World, per DS, fu un successo planetario totale. Meno fortunato fu forse l'episodio per Nintendo Wii, che implementando nuovi elementi come una città più tradizionale per i negozi e ben poca altra roba, faceva pensare che stessero per finire la carte da giocare per dare nuova vita alla serie, che risultava anzi quasi inflazionata da questo episodio, che non fu molto apprezzato se non dagli appassionati di vecchia data. Ed e così che arriviamo a poco piu di una settimana fa, precisamente il 14 giugno 2013, data di rilascio del capitolo che rimette di nuovo in gioco il caro vecchio villaggio, diventando ben presto una hit irrinunciabile per tutti i possessori di 3Ds, in ritardo di 8 mesi rispetto all'uscita nipponica (probabilmente, anzi, sicuramente, per la mole di lavoro richiesta dalla localizzazione dei testi!). Ma cosa ha di così fantastico Animal Crossing New Leaf? Perhe dovrebbe sfociare in uno "stile di vita"? Neofiti, seguitemi e ve lo spiegherò! Invece voi tutti "villager" datati come me, vicini e lontani, beh, sapete già cosa sto per dire. Darò quindi a tutti una buonissima ragione per acquistare quanto prima, o in copia digitale o inscatolata, è uguale, un piccolo grande mondo appena germogliato sul grande albero Nintendo.
Animal Crossing nasce in realtà come Animal Forest, innovativa IP del 2001, esclusiva, in rigin, per il solo Giappone. La console che per prima ospitò il villaggio più pazzo di sempre è stata il Nintendo 64, eppure, anche con le modeste (rispetto ad ora) risorse disponibili, lo stile grafico colorato e le colonne sonore sognanti erano già ben definite, e molti degli elementi che oggi possiamo apprezzare sullo schermo del 3DS sono nati con quella versione oramai storica. Pochi mesi dopo, la disponibilità fu allargata anche per il Gamecube, in una versione che lasciava inalterata la grafica di gioco. Dovremo aspettare fino al 2002 per vedere sbarcare anche in America Animal Crossing per Gamecube, nella versione che in Giappone era conosciuta come Animal Forest e+ (la "e" sta per E-reader, una periferica che noi in Italia nn abbiamo mai visto sugli scaffali, se volete sapere cos'è >QUI<) e che uscì proprio in giappone, (paradosslamente) solo nel 2003 (che macello XD). Il villaggio animalesco arrivò solo nel 2005 in Europa (ovvio senza E-reader, che siamo matti?).
Il concept di gioco, tutt'ora valido, e supportato da aggiunte ed integrazioni più che apprezzabili, era semplicissimo: rubare dalle loro vite incasinate e frenetiche, ricche di impegni, lavoro, stress e fatiche, i giocatori, dando loro un simulatore di vita alquanto idilliaco, che ci trasportava magicamente in un villaggio immerso nel verde, attraversato da un fiume, in riva al mare (il villaggio non il fiume XD) popolato da animali antropomorfi che interagivano con noi nelle maniere più disparate. Detto così, può sembrare uno di quei prodotti che solo i giapponesi possono pensare/usare. Eppure, nemmeno troppo stranamente, l'idea di venir proiettati in una realtà parallela nella quale non ci sono obblighi, ma solo svaghi, portó il gioco all'incredibile successo che fu. Dalla pesca al catturare insetti (le specie ottenibili nel gioco sono tutte realmente esistenti!), dal ritrovare fossili o miracolosi strumenti nel sottosuolo (sto parlando dei giroidi...li amo) fino ai più moderni (solo in New Leaf per 3DS) immergersi nell'oceano e passare il tempo con i mini giochi dell'isola tropicale, le cose da fare non mancano MAI ed avrete davvero solo l'imbarazzo della scelta.
Nel la serie fu portata su un nuovo fortunato livello: quello portatile, ed introdusse elementi social come la comunicazione online con altri tre giocatori, che potevano farci visita nel nostro locus amoenus e fare tutto quello che volevano, OLTRE A PERMETTERCI, OVVIAMENTE, DI FARE TUTTO QUELLO CHE FACEVAMO PRIMA SU GAMECUBE ED ANCHE DI PIU', dato che adesso c'erano più specie di pesci ed insetti da sgavagnare dalle loro tane. Inutile dire che la possibilità di portare sempre con noi l'universo incredibile di animal crossing fece gola, ed infatti anche Wild World, per DS, fu un successo planetario totale. Meno fortunato fu forse l'episodio per Nintendo Wii, che implementando nuovi elementi come una città più tradizionale per i negozi e ben poca altra roba, faceva pensare che stessero per finire la carte da giocare per dare nuova vita alla serie, che risultava anzi quasi inflazionata da questo episodio, che non fu molto apprezzato se non dagli appassionati di vecchia data. Ed e così che arriviamo a poco piu di una settimana fa, precisamente il 14 giugno 2013, data di rilascio del capitolo che rimette di nuovo in gioco il caro vecchio villaggio, diventando ben presto una hit irrinunciabile per tutti i possessori di 3Ds, in ritardo di 8 mesi rispetto all'uscita nipponica (probabilmente, anzi, sicuramente, per la mole di lavoro richiesta dalla localizzazione dei testi!). Ma cosa ha di così fantastico Animal Crossing New Leaf? Perhe dovrebbe sfociare in uno "stile di vita"? Neofiti, seguitemi e ve lo spiegherò! Invece voi tutti "villager" datati come me, vicini e lontani, beh, sapete già cosa sto per dire. Darò quindi a tutti una buonissima ragione per acquistare quanto prima, o in copia digitale o inscatolata, è uguale, un piccolo grande mondo appena germogliato sul grande albero Nintendo.
-VICINI DI CUCCIA VICINI E LONTANI
Il centro vivo di Animal Crossing è la COMUNICAZIONE. Ovvio che, per le versioni dal Nintendo DS in poi, Comunicazione significa MULTIPLAYER, ma i nostri amici del mondo reale non sono i soli con i quali condividere gioie e dolori di tutti i giorni. La maggior parte del nostro tempo infatti, la passeremo a parlare, scambiare, interagire, anche litigare perchè no, con i nostri amici animali vicini di casa. Il bello è che "vivono" all'interno della nostra cassetta di gioco numerosissimi diversi personaggi, dai pinguini-aviatori ad improponibili scoiattoli rosa, e ciascuno di questi personaggi è dotato di una personalità unica, e di un'intelligenza artificiale sufficientemente sviluppata per farci fare due risate di tanto in tanto, o sorprenderci e quasi commuoverci con insospettabili e sentitissimi gesti di gentilezza incondizionata.
Ma tutta questa generosità nasce da un rapporto di reciproco scambio che intratterremo con loro parlando, assecondandoli nelle loro richieste (dagli scambi ai doni) o, nell'ultima versione del gioco, giocando, per esempio a nascondino. Il loro arredamento rispecchia, ovviamente, la loro personalità, eccezion fatta per i mobili che gli regaleremo-venderemo-scambieremo, o per quelli che "consiglieremo" (quasi obbligheremo in realtà) loro di acquistare da "Ricicla e Crea", uno dei nuovi negozi introdotti in New Leaf. Ma descriverò meglio il negozio e questo meccanismo più in là. Personalmente, trovo che, con un po' di fantasia da parte nostra, sia meravigliosamente divertente ed elevante instaurare rapporti di amicizia con questi personaggi, che ci regaleranno spesso ben più di una "canotta estiva", come quando, con mia immensa sorpresa, uno di loro mi ha fermto solo per dirmi che la mia amicizia resterà incisa nel suo cuore per sempre. Lacrimuccia.
ACCIPIGNA! |
Per quanto riguarda i vicini lontani, il gioco offre numerose modalità di interazione tra giocatori in carne ed ossa. Una volta scambiati i rispettivi codici amico ad esempio, sarà possibile visitare in tempo reale le città e le abitazioni solo prendendo un treno, sempre che e porte della città di chi stiamo visitando siano aperte (proprio come per il DS quindi, con la differenza che in questo caso i codici amico sono riferiti alla console e non al singolo gioco). Ma metti caso che io voglia usare la funzione Spotpass del mio bel 3DS. Posso? Ma certo che puoi! Una volta avuto accesso (in breve ci si arriva, bastano un paio di giorni di gioco) al QUARTIERE SBIRCIACASE, New Leaf ci permette di scambiare con chiunque incontriamo un modello della nostra abitazione completo di arredamento, liberamente visitabile offline. Addirittura, potremmo voler acquistare alcuni elementi di mobilia visti nelle case dei nostri fortuiti incontri con altri giocatori! Ebbene, questo è possibile, ma si dovranno sborsare parecchie stelline! Ultima ma non ultima infine, la Deam Suite.
Il negozio si Unlocka (we are international) dopo un po' di tempo nella via degli acquisti, una zona dove si concentrano tutti gli esercizi della nstra cittadina, dall'emporio dei piccoli Nook al negozio di immobili di Nook in "persona" (ha finalmente capito come si fanno i veri soldi! Parola di Roberto Carlino), fino al negozio delle sorelle (ora in tre) ago e filo, il museo, insomma, tutte le attività che vi lascio la sorpresa di scoprire da soli (vi spoilero solo il club LOL, discoteca gestita da....K.K.!). Questo in particolare, la Dream Suite, ci permette di visitare non solo la casa, ma tutto il villaggio di un amico, combinando tutti i disastri possibili ed immaginabli offline, perchè tanto...è tutto un sogno! La visita avviene offline, e nessuno dei cambiamenti che apporteremo verrà trasferita al gioco del malcapitato, che non dovrà quindi spiegarsi perchè tutti i suoi alberi sono stati rasi al suolo in stile Hiroshima.
-L'ARTE DEL "PERDER" TEMPO
Alcune delle attività che vi ho già elencato, pescare, cacciare insetti, fossili e giroidi, non si sono mai mdificate nel corso della serie, subendo solo piccoli aggiornamenti dovuti al cambio di generazione. Fra questi, elencherei l'aggiunta, come in Animal Crossing per Wii (Let's go to the City), degli attrezzi d'argento e d'oro, che ci dovremo sudare compiendo missioni che nessuno ci comunicherà. Questo è il bello di Animal Crossing, che riesce ad esprimere un concetto che supera il free roaming, che supera qualunque grado di libertà ottenibile in un videogame qualunque. Semplicemente, perchè in Animal crossing, qualunque animal crossing, non avremo missioni, non avremo obbiettivi certi, non avremo scopo se non quello di divertirci con ciò che, giorno per giorno, scopriamo autonomamente di poter fare. Non possiamo morire, vincere o perdere. Trascendendo il concetto stesso di videogioco, Animal crossing propone un elemento di puro intrattenimento, un gioco con il quale "perdere tempo" senza nemmeno accorgersene, divertendosi facendo questa o quell'altra cosa, senza impegni, obblighi o costrizioni di alcun tipo.
Ciò che trovo straordinario poi, è la massa di eventi tutti diversi che, di stagione in stagione, caratterizzano le nostre giornate rendendole tutte uniche nel loro genere. Anche solo un cappello raro trovato nel negozio ad un buon prezzo può "svoltare" il giorno di un animal crosser che si rispetti, capace di trarre il massimo da ogni pesce, insetto o fossile. Se da un lato è vero che non ci sono imposte regole da rispettare, bisogna tener presente che determinate azioni sarebbero, teoricamente, da svolgere ogni giorno. Ad esempio, ogni nuovo sole porta con se 2 o 3 erbe maligne nascoste nell'immenso prato-villaggio, e sarà nostra responsabilità estirparle alla radice, onde non rovinare le nostre fioriere, magari arricchite con fatica di incroci fra rose blu e tulipani neri...
E poi c'è Nook. L'esoso, esosissimo Nook. La casa che ci costruirà infatti, mica ci verrà regalata! E se la prima rata del mutuo non è poi così alta (scoprirete presto le gioie della pesca e della caccia agli insetti), allargare la stanza centrale, costruire un piano di sopra, un seminterrato e due camere laterali non sarà una passeggiata, e dovremo spremere fino all'ultimo centesimo dalle rocce dona-soldi, dagli alberi e dall'isola tropicale ed i suoi insetti (poi non dite che non vi aiuto eh) per racimolare la cifra necessaria a terminare ogni ampliamento. Sembrava tanto semplice eh? Eppure abbiamo appena scalfito la superficie di questo straordinario videogame, descrivendo a malapena le possibilità offerte dopo uno o due giorni di gioco. Mancano all'appello il parrucchiere, il negozio di scarpe, il negozio di fiori ed il museo, con il suo secondo piano, le donazioni, le esposizioni personalizzate messe a nostra disposizione una volta ampliato il secondo piano.
Tutto questo e molto di più, giorno per giorno, con perseveranza e pazienza, controllando ogni mattina se in quel dannato negozio hanno esposto o no un nuovo attrezzo che ci manca (o la muta magari, io ci ho messo una settimana a scoprire sove trovarla, ma alla fine a pensarci bene non è poi così difficile indovinarlo...). Ad ogni azione corrisponde, o corrisponderà, una reazione. Scoprire e memorizzare le possibili e svariate reazioni ci consentirà di vivere la nostra vita in Animal Crossing traendo il massimo da un'esperienza che può durare anche per sempre, senza perdere un briciolo della sua potenza espressiva. Semplicemente, facendoci "perdere" tempo...
-IL SINDACO SPENDACCIONE
Ah perchè non ve lo avevo detto? Tortimer è andato in pensione. Tranquilli, avrete modo di ri-incontrarlo...ma il suo sostituto sel'è data a gambe, incastrando voi affinchè diveniate al posto suo il nuovo sindaco della città! Uhm...sarà perchè sapeva quello che lo aspettava? Probabilmente sì, eppure non sono tutte rose quelle che pungono (?) ed infatti, anche quella del primo cittadino è una posizione che offrirà i suoi lati positivi, e le sue magagne. Potremo personalizzare la nostra città tramite le ORDINANZE, che, per il costo di 20.000 stelline per ogni cambiamento, apporteranno sostanziali cambiamenti alla vita del villaggio e dei suoi abitanti. Approvando l'ordinanza nottambula ad esempio, i negozi resteranno aperti fino a tardi, e potremo incontrare i nostri amici animali di notte, tranne alcuni che senza dormire proprio non sanno stare! Ma a nostra disposizione ci sono anche ordinanze mattiniere, o altre che modificano il costo dei beni che acquisteremo o venderemo, bilanciandolo in favore dell'una o dell'altra cosa.
Vogliamo guadagnare di più da ogni vendita? Città ricca! Ma poi comprare diventerebbe proibitivo! Ed allor? Città povera!
Ma le vendite che effettueremo ci farebbero guadagnare ben poche stelline... Insomma, trovare l'equilibrio è possibile, ma bisogna sapere bene cosa vogliamo ottenere giocando ad Animal Crossing. Siamo ancora nei "lati positivi" se diciamo che per il sindaco non è un problema decidere dove piazzare la sua casa all'inizio del gioco, o personalizzare la sua città costruendo opere pubbliche di varia natura, dalle zone picnic alle fontane, ai ponti sul fiume. Ma ecco che arrivano le negatività. Insomma, si è mai visto un sindaco che deve pagarsi praticamente da solo un ponte? Ma in fondo, è ben poca cosa, se consideriamo che la personalizzazione, da sempre limitata alla sola casa, si espande all'intera città.
-NOTE NELLA NOTTE
Non mi dilungherò sugli aspetti tecnici del gioco, sull'immersivo effetto 3D, che non mi ha mai dato fastidio agli occhi nemmeno dopo sessioni prolungate di gioco. La già ipnotica grafica, così colorata e vivace, può solo guadagnare punti se goduta dallo schermo del 3DS XL, che mai come per questo gioco ho apprezzato fino in fondo. Il prato, composto da piccoli triangoli tutti colorati, le stelle, blu, rosse, gialle, bianche, sono due delle tante chicche "visive"confezionate in animal crossing. Le specie animali sono state riprodotte perfettamente, e gli arredi si giovano di un restiling dovuto ad un allungamento del personaggio, che ora ha gambe e braccia più lunghe, può indossare le scarpe e persino I CALZINI. Perchè poi, se sono un elemento talmente piccolo da non essere quasi riconoscibile? Perchè questo è Animal crossing: maniacale attenzione al dettaglio più piccolo e marginale, perchè "Dio è nei dettagli" (Mies Van Der Rohe). E sono i tanti dettagli che fanno la differenza.
Ma a nulla varrebbe l'eccezionalità dell'apparenza ottica del gioco, senza una colonna sonora che la sopporti. Vi basti sapere che ogni ora del giorno ha il suo perfetto motivetto, e mai come ora, mi era capitato di sentirmi immerso nela notte, come quando, tra alberi da frutto e cespugli, sento suonare una dolce melodia che mi culla, e mi porta fin sulle stelle, nel cielo buio e sconfinato.
-IN CONCLUSIONE: DIVERTITEVI!
Con i mille passatempi spensierati, con le pessime (divertentissime) freddure sul mondo animale che leggerete ad ogni cattura (ho preso una spigola, ma non mi sona fatta mala), con le canzoncine di REMO il barcaiolo, con le mille modifiche apportabili alla città O ALLA CASA, che fra mobili, giroidi, oggetti da appendere alle pareti, quadri, statue, tappeti, carta da parati, STACCIONATE, FACCIATE, TETTI, MODELLI COMPLETI, dato che ora potete personalizzare anche gli esterni dell'abitazione, con i vicini, con i lontani, con gli amici, in città, o magari sull'isola tropicale, con tutti i minigiochi e le specie estive (dato che lì è sempre estate). Vestiti, scalzi, con i pantaloni corti, con la canottiera, il cappello di Mario o con un paio di occhiali TROOOOPPO FIGHI, magari accompagnati da una maglietta disegnata da voi su un nuovissimo modello pro! Spendendo a più non posso o accumulando una piccola fortuna per ripagare, bravi bravi, il vostro debito, e costruire infine una casa da far invidia a Bill Gates...DIVERTITEVI! Potete perfino scattare foto allo schermo premendo R ed L contemporaneamente, e poi condividerle su Facebook o Twitter! Tutto è come lo volete, se lo volete...
Insomma, non si può parlare abbastanza a lungo di Animal Crossing, se ad ogni angolo ci imbattiamo in una nuova scoperta, un nuovo gioco, un nuovo scorcio da cui osservare il mondo. E se poi fra i tanti, decidiamo di trattare proprio di New Leaf, IL MIGLIOR GIOCO DELL'INTERA SERIE, ecco che gli argomenti di conversazione si ampliano ulteriormente, circondandoci. Avrete però capito che Animal Crossing è un'esperienza particolare, che proprio per la sua atipicità, distanza da schemi riconoscibili e longevità non è adatta a tutti. Ci vuole pazienza, tanta pazienza, voglia di mettersi in gioco in modo diverso da qualunque altro abbiate sperimentato, dedizione, perchè una città pulita è una città felice, e tutti i giorni dovrete andare almeno in cerca delle erbacce, perchè anche quando non giocate il tempo scorre, e l'erba si riempie di erbacce, molto poco estetiche e difficili da rimuovere. Ci vuole delicatezza, perchè Animal Crossing è un gioco sensibile, e ci vuole...amore. CIò che Animal Crossing rappresenta è dunque davvero uno stile di vita, alla continua ricerca di equilibrio, calma e rilassatezza, in un'epoca che ha fatto della frenesia il suo pilone portante. Introducendosi nel meccanismo come una valvola di sfogo quasi zen, Animal Crossing è un gioco che consiglio veramente a tutti, previa sperimentazione con un amico/amica che già lo possiede. Se verrete presi dal vortice, non ne uscirete, garantito. Ma come spesso accade ai capolavori, se decidete di non essere compatibili, o se lo avete già deciso su Ds, Gamecube o Wii, non cambierete opinione su 3DS.
E' stata una buona pesca |
Ciò che trovo straordinario poi, è la massa di eventi tutti diversi che, di stagione in stagione, caratterizzano le nostre giornate rendendole tutte uniche nel loro genere. Anche solo un cappello raro trovato nel negozio ad un buon prezzo può "svoltare" il giorno di un animal crosser che si rispetti, capace di trarre il massimo da ogni pesce, insetto o fossile. Se da un lato è vero che non ci sono imposte regole da rispettare, bisogna tener presente che determinate azioni sarebbero, teoricamente, da svolgere ogni giorno. Ad esempio, ogni nuovo sole porta con se 2 o 3 erbe maligne nascoste nell'immenso prato-villaggio, e sarà nostra responsabilità estirparle alla radice, onde non rovinare le nostre fioriere, magari arricchite con fatica di incroci fra rose blu e tulipani neri...
Più che giusto perbacco! |
Tutto questo e molto di più, giorno per giorno, con perseveranza e pazienza, controllando ogni mattina se in quel dannato negozio hanno esposto o no un nuovo attrezzo che ci manca (o la muta magari, io ci ho messo una settimana a scoprire sove trovarla, ma alla fine a pensarci bene non è poi così difficile indovinarlo...). Ad ogni azione corrisponde, o corrisponderà, una reazione. Scoprire e memorizzare le possibili e svariate reazioni ci consentirà di vivere la nostra vita in Animal Crossing traendo il massimo da un'esperienza che può durare anche per sempre, senza perdere un briciolo della sua potenza espressiva. Semplicemente, facendoci "perdere" tempo...
-IL SINDACO SPENDACCIONE
Ah perchè non ve lo avevo detto? Tortimer è andato in pensione. Tranquilli, avrete modo di ri-incontrarlo...ma il suo sostituto sel'è data a gambe, incastrando voi affinchè diveniate al posto suo il nuovo sindaco della città! Uhm...sarà perchè sapeva quello che lo aspettava? Probabilmente sì, eppure non sono tutte rose quelle che pungono (?) ed infatti, anche quella del primo cittadino è una posizione che offrirà i suoi lati positivi, e le sue magagne. Potremo personalizzare la nostra città tramite le ORDINANZE, che, per il costo di 20.000 stelline per ogni cambiamento, apporteranno sostanziali cambiamenti alla vita del villaggio e dei suoi abitanti. Approvando l'ordinanza nottambula ad esempio, i negozi resteranno aperti fino a tardi, e potremo incontrare i nostri amici animali di notte, tranne alcuni che senza dormire proprio non sanno stare! Ma a nostra disposizione ci sono anche ordinanze mattiniere, o altre che modificano il costo dei beni che acquisteremo o venderemo, bilanciandolo in favore dell'una o dell'altra cosa.
WTF |
Vogliamo guadagnare di più da ogni vendita? Città ricca! Ma poi comprare diventerebbe proibitivo! Ed allor? Città povera!
Ma le vendite che effettueremo ci farebbero guadagnare ben poche stelline... Insomma, trovare l'equilibrio è possibile, ma bisogna sapere bene cosa vogliamo ottenere giocando ad Animal Crossing. Siamo ancora nei "lati positivi" se diciamo che per il sindaco non è un problema decidere dove piazzare la sua casa all'inizio del gioco, o personalizzare la sua città costruendo opere pubbliche di varia natura, dalle zone picnic alle fontane, ai ponti sul fiume. Ma ecco che arrivano le negatività. Insomma, si è mai visto un sindaco che deve pagarsi praticamente da solo un ponte? Ma in fondo, è ben poca cosa, se consideriamo che la personalizzazione, da sempre limitata alla sola casa, si espande all'intera città.
-NOTE NELLA NOTTE
Si commenta da sola direi |
I'm sexy and I know it |
Ma a nulla varrebbe l'eccezionalità dell'apparenza ottica del gioco, senza una colonna sonora che la sopporti. Vi basti sapere che ogni ora del giorno ha il suo perfetto motivetto, e mai come ora, mi era capitato di sentirmi immerso nela notte, come quando, tra alberi da frutto e cespugli, sento suonare una dolce melodia che mi culla, e mi porta fin sulle stelle, nel cielo buio e sconfinato.
La canzone delle 8...
-IN CONCLUSIONE: DIVERTITEVI!
Volete cambiare colore ad occhi e capelli? Ora si può! |
Con i mille passatempi spensierati, con le pessime (divertentissime) freddure sul mondo animale che leggerete ad ogni cattura (ho preso una spigola, ma non mi sona fatta mala), con le canzoncine di REMO il barcaiolo, con le mille modifiche apportabili alla città O ALLA CASA, che fra mobili, giroidi, oggetti da appendere alle pareti, quadri, statue, tappeti, carta da parati, STACCIONATE, FACCIATE, TETTI, MODELLI COMPLETI, dato che ora potete personalizzare anche gli esterni dell'abitazione, con i vicini, con i lontani, con gli amici, in città, o magari sull'isola tropicale, con tutti i minigiochi e le specie estive (dato che lì è sempre estate). Vestiti, scalzi, con i pantaloni corti, con la canottiera, il cappello di Mario o con un paio di occhiali TROOOOPPO FIGHI, magari accompagnati da una maglietta disegnata da voi su un nuovissimo modello pro! Spendendo a più non posso o accumulando una piccola fortuna per ripagare, bravi bravi, il vostro debito, e costruire infine una casa da far invidia a Bill Gates...DIVERTITEVI! Potete perfino scattare foto allo schermo premendo R ed L contemporaneamente, e poi condividerle su Facebook o Twitter! Tutto è come lo volete, se lo volete...
Insomma, non si può parlare abbastanza a lungo di Animal Crossing, se ad ogni angolo ci imbattiamo in una nuova scoperta, un nuovo gioco, un nuovo scorcio da cui osservare il mondo. E se poi fra i tanti, decidiamo di trattare proprio di New Leaf, IL MIGLIOR GIOCO DELL'INTERA SERIE, ecco che gli argomenti di conversazione si ampliano ulteriormente, circondandoci. Avrete però capito che Animal Crossing è un'esperienza particolare, che proprio per la sua atipicità, distanza da schemi riconoscibili e longevità non è adatta a tutti. Ci vuole pazienza, tanta pazienza, voglia di mettersi in gioco in modo diverso da qualunque altro abbiate sperimentato, dedizione, perchè una città pulita è una città felice, e tutti i giorni dovrete andare almeno in cerca delle erbacce, perchè anche quando non giocate il tempo scorre, e l'erba si riempie di erbacce, molto poco estetiche e difficili da rimuovere. Ci vuole delicatezza, perchè Animal Crossing è un gioco sensibile, e ci vuole...amore. CIò che Animal Crossing rappresenta è dunque davvero uno stile di vita, alla continua ricerca di equilibrio, calma e rilassatezza, in un'epoca che ha fatto della frenesia il suo pilone portante. Introducendosi nel meccanismo come una valvola di sfogo quasi zen, Animal Crossing è un gioco che consiglio veramente a tutti, previa sperimentazione con un amico/amica che già lo possiede. Se verrete presi dal vortice, non ne uscirete, garantito. Ma come spesso accade ai capolavori, se decidete di non essere compatibili, o se lo avete già deciso su Ds, Gamecube o Wii, non cambierete opinione su 3DS.
#SONORO/ 10
#TRAMA/ X
#TRAMA/ X
#GIOCABILITA'/ 10
#TEMPO/ 10
#ONLINE/ 10
#PARTICOLARITA'/ 10
#PASSATO VS INNOVAZIONE/ 10
#DIVERTIMENTO GLOBALE/ 10
#SPERANZE FUTURE/ ?
#UNPACK/ 9.5
#PROBLEMI/ 0
#PROBLEMI/ 0
#OBIETTIVITA'/ 0
in conclusione...
10 punti Asobu!
(NON E'UNA MEDIA!)
VI LASCIO il mio codice amico del 3DS XL, di modo che, se ne avrete voglia, lasciando il vostro codice come commento a questo articolo, potremo organizzare delle giocate tutti insieme! Basta che non mi stropicciate i fiori, che divento Hulk XD In allegato, potete scrivere anche quali sono stati i momenti più belli vissuti in uno qualunque dei villaggi della serie, ed il commento più ispirato, una volta raggiunto il mio villaggio, riceverà in omaggio una bellissima rosa rosa (non è una ripetizione, rosa è il fiore, e l'altro rosa è il colore XD). Visto come siamo generosi? Fatevi avanti! ;) Vi aspetto!
(NON E'UNA MEDIA!)
VI LASCIO il mio codice amico del 3DS XL, di modo che, se ne avrete voglia, lasciando il vostro codice come commento a questo articolo, potremo organizzare delle giocate tutti insieme! Basta che non mi stropicciate i fiori, che divento Hulk XD In allegato, potete scrivere anche quali sono stati i momenti più belli vissuti in uno qualunque dei villaggi della serie, ed il commento più ispirato, una volta raggiunto il mio villaggio, riceverà in omaggio una bellissima rosa rosa (non è una ripetizione, rosa è il fiore, e l'altro rosa è il colore XD). Visto come siamo generosi? Fatevi avanti! ;) Vi aspetto!
IL MIO CODICE AMICO
--->5155 4206 6399<---
GIOCARE (Rilassarsi!) PER CREDERE!
"A Cosa giochi?" "Animal Crossing New Leaf" "Cosa sei, una ragazzina di otto anni? Eh!" "Owned" |
p.s. il villager con il cappello di paglia sono io ;)
questa recensione m'ha convinto definitivamente a comprare il gioco ^^
RispondiEliminaIl mio codice amico è 534386285989 :)
Bene! Sono contento di essere riuscito a passare a qualcuno la mia passione per questo gioco ^^ ora sono un po' oberato di lavoro ma quanto prima organizziamo una bella giocata, e se riesco ne facciamo un video per il canale ;) stay tuned XD
RispondiEliminaciao, non ho nemmeno un amico registrato, mi piacerebbe visitarti, il mio codice amico è 1134-8001-2369
Eliminaokok ti aspetto a raccoon :)
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