Era un pomeriggio di fine marzo del 2005, avevo 12 anni e stavo guardando la televisione, stava passando la pubblicità e stavo per cambiare canale quando ad un tratto apparve uno spot: "Un nuovo capitolo della saga che ha appassionato migliaia di videogiocatori: KINGDOM HEARTS Chain of Memories!" (non ho trovato il video su youtube quindi probabilmente non erano esattamente queste le parole T.T; ma l'effetto fu lo stesso). In quel momento ebbi un flash nella mia mente... DOVEVO AVERLO!!! Il giorno stesso della sua uscita in Italia il 6 maggio 2005 lo avevo tra le mani. Tempo qualche giorno e lo avevo finito. Mi ero già innamorato di Kingdom Hearts ma questo mi colpì ancora di più perchè era il primo in mio pieno possesso (il primo capitolo lo avevo giocato con un amico). Ma basta ricordi... o no? E' esattamente questo il punto focale sul quale si basa la storia di questo capitolo. Intanto qualche dato: Chain of Memories esce in Giappone l'11 Novembre del 2004 per la console di casa Nintendo Game Boy Advance (qui il Boss andrebbe in brodo di giuggiole XD ), ebbe in Giappone un grande successo nonostante fosse un capitolo minore della saga targata Square-Enix e in solo 2 giorni riuscì a vendere più di 100.000 copie, un record assoluto per Game Boy. Rispetto al precedente capitolo viene stravolto quasi completamente uno dei sistemi di combattimento più frenetici (ed efficaci) mai sviluppati: infatti i combattimenti non sono regolati da barre laterali specifiche per ogni azione, ma qui qualsiasi interazione (a parte i movimenti) è regolata da carte. Sì carte!!! Più avanti la sezione che spiega tutto in maniera più chiara. Kingdom Hearts: Chain of Memories ha avuto nel 2007 in Giappone e nel 2008 negli USA la conversione per PlayStation 2, mentre in Europa è rimasto soltanto per GBA.
Trama
La storia parte esattamente dove finisce il primo, meraviglioso capitolo: Sora, Paperino e Pippo inseguono per un sentiero sterminato Pluto con in bocca una lettera che porta il sigillo di Re Topolino; presi dalla stanchezza si riposano e durante la notte Sora incontra uno strano tizio mascherato che gli riferisce queste parole: "Più avanti troverai qualcosa di cui hai bisogno... ma per ottenerlo perderai qualcosa che ti è caro".
Senza ulteriori spiegazioni lo sconosciuto sparisce e Sora rimane perplesso; ci ritroviamo successivamente di fronte ad un enorme castello e con la sensazione che potremmo trovarvi all'interno qualcuno di importante... RIKU e il RE!! Entrati dentro, il tizio mascherato ci rivelerà che siamo all'interno del Castello dell'Oblio dove "trovare è perdere e perdere è trovare": in pratica più avanti andremo più perderemo i nostri ricordi, uno dopo l'altro come gli anelli di una catena... (chain of memories in inglese è letteralmente "catena di ricordi") Tuttavia dobbiamo trovare i nostri amici e questo ci porta ad andare avanti sprezzanti del pericolo!!! Dovremo superare tutti i 13 piani del castello, attraversando i mondi della nostra memoria, quindi quasi tutti quelli del capitolo precedente: rivedremo la Città di Mezzo, Agrabah e il mondo della Sirenetta senza che però nessuno si ricordi di averci conosciuto; l'unico a provare una sorta di deja vù saranno quelli della Città di Mezzo come Leon, Yuffie e Arieth. All'interno di ogni piano ci saranno da risolvere alcune situazioni familiari come salvare Aladdin, liberare Pinocchio e Geppetto dalla balena, mentre tra un piano e l'altro vedremo vecchi e nuovi personaggi che sembrano molto interessati al Custode del Keyblade per conto di un fantomatico gruppo chiamato l'Organizzazione, ma sembra che anche qualcuno al suo interno vada per conto suo... Alla fine del gioco verrà sbloccata una seconda modalità chiamata Reverse/Rebirth di cui parlo nella sezione Spoiler.
Inserisco anche in questo caso una finestra spoiler per dettagli che verranno chiariti nei capitoli successivi; se conoscete già la storia non preoccupatevi, ma se ne siete ancora all'oscuro STATENE ALLA LARGA!!!!
Gameplay
Come ho detto prima il sistema di gioco viene completamente rivoluzionato poiché (secondo me) le caratteristiche del Game Boy non avrebbero mai supportato una frenesia come quella del primo capitolo. Tuttavia alla Square hanno fatto un ottimo lavoro per semplificare al massimo un sistema che all'inizio può sembrare complicato: in questo capitolo tutte le azioni esclusi i movimenti saranno gestiti da carte raggruppate in un unico mazzo o deck. Saranno disponibili Carte Attacco, Carte Magia, Carte Oggetti, Carte Alleati e Carte Nemici. Il mazzo che andrete a comporre ha un limite di PC ovvero Punti Carta entro il quale potete mettere tutte le carte che volete. Ogni carta (tranne le Carte Nemici) hanno un numero (da 0 a 9) in basso a destra e ciò mostra l'efficacia e il costo in PC della carta stessa; ovviamente maggiore è il numero della carta maggiore è il costo in PC. Durante le battaglie anche i nemici avranno delle carte che giocheranno, anch'esse con dei numeri in basso; se giocate una carta nello stesso momento del nemico avrà successo la carta con il valore più alto e la carta più bassa verrà bloccata: questo fenomeno è detto "Fermacarta". Se avete voi la carta con valore più basso la vostra carta verrà bloccata e sarete esposti all'attacco dei nemici. Se avete le carte con lo stesso valore sarete bloccati entrambi. La carta con valore 0 invece può bloccare tutti i valori più alti ma ATTENZIONE!!!! Funziona in questa maniera SOLO se giocata dopo quella dell'avversario altrimenti sarete bloccati anche da una carta con valore 1. Tramite la pressione del tasto SELECT si può entrare nella parte del mazzo delle Carte Nemico che avranno vari effetti a seconda della carta stessa: alcune aumentano il valore della carta di 1, altre fanno abbassare quelle dei nemici ecc. Oltre a ciò è possibile "accumulare" tre carte per volta in modo da attivare delle mosse particolari e molto potenti che difficilmente potranno essere bloccate poichè il valore di queste carte è dato dalla somma dei numeri delle singole carte. Perciò a meno che il vostro avversario non abbia una carta 0 sarà impossibile bloccarle (ovviamente se il valore delle tre carte è superiore a 9). Salendo di livello sarà possibile scegliere se aumentare i PV (Punti Vita), i PC e sbloccare i "trucchi" cioè le mosse speciali. Anche i vostri alleati Paperino e Pippo oltre ad altri alleati nei vari mondi, saranno trasformati in carte da utilizzare durante i combattimenti e avranno dei valori casuali. Ogni mondo è rappresentato da una carta e tra un piano e l'altro potrete decidere quale mondo visitare se avete più di una carta; ogni mondo è diviso in stanze e ognuna di queste è bloccata da una porta. Per far sì che si aprano la porte dovrete soddisfare i criteri di apertura di ogni porta: quindi se una porta per aprirsi ha bisogno di carte blu con valore superiore a 6 dovrete prendere solo le carte blu con valore 7, 8, 9 o 0. Le carte che vi serviranno per aprire le porte dei mondi sono dette Carte Mappa e potete conquistarle sconfiggendo i nemici. Ogni Carta Mappa ha i suoi effetti per ogni stanza: alcune hanno pochi Heartless, in altre i nemici sono più agguerriti, in altre ancora le carte attacco hanno valori aggiunti ecc.
Menzione merita il comparto sonoro e grafico: per quanto riguarda il sonoro non aggiunge niente di nuovo alle melodie del primo capitolo tuttavia è sorprendente come la piccola console Nintendo renda bene ogni musica senza problemi di sonorità; per il comparto grafico devo ammettere che per essere una console che non ha mai puntato alla perfezione grafica avendo uno schermo piuttosto piccolo, non fa mancare niente e merita assoluto rispetto anche per i brevi filmati in Computer Grafica che si spremono ogni bit disponibile del tanto vecchio quanto amato Game Boy Advance.
Passiamo alle dolenti note: nonostante sia un gioco con una trama molto curata e intrigante le esplorazioni dei mondi sono piuttosto ripetitive e sanno come di qualcosa "già visto". Infatti rispetto al precedente capitolo vi ritroverete quasi sempre nelle stesse identiche situazioni con addirittura gli stessi nemici. Se da una parte può essere divertente rivedere vecchie conoscenze, dall'altra dopo qualche mondo l'azione può diventare ripetitiva e snervante.
Conclusione
Anche se rispetto agli altri può essere considerato un capitolo minore dell'intera saga è essenziale per la comprensione complessiva della trama di Kingdom Hearts; purtroppo la Square lascia alcuni buchi nella trama di ogni gioco per esempio in Kingdom Hearts II Sora si risveglia da un sonno durato un anno: un fan che non ha giocato a Chain of Memories si chiederà come ci sia arrivato e cosa sia successo in un anno: quindi se volete acquisire la conoscenza completa allora dovete necessariamente acquistarlo, ritrovare il vostro vecchio Game Boy, soffiargli via la polvere che in questi anni si è accumulata e giocare fino alla fine tuffandovi ancora una volta nel mondo incantato di Kingdom Hearts.
Trama
La storia parte esattamente dove finisce il primo, meraviglioso capitolo: Sora, Paperino e Pippo inseguono per un sentiero sterminato Pluto con in bocca una lettera che porta il sigillo di Re Topolino; presi dalla stanchezza si riposano e durante la notte Sora incontra uno strano tizio mascherato che gli riferisce queste parole: "Più avanti troverai qualcosa di cui hai bisogno... ma per ottenerlo perderai qualcosa che ti è caro".
Senza ulteriori spiegazioni lo sconosciuto sparisce e Sora rimane perplesso; ci ritroviamo successivamente di fronte ad un enorme castello e con la sensazione che potremmo trovarvi all'interno qualcuno di importante... RIKU e il RE!! Entrati dentro, il tizio mascherato ci rivelerà che siamo all'interno del Castello dell'Oblio dove "trovare è perdere e perdere è trovare": in pratica più avanti andremo più perderemo i nostri ricordi, uno dopo l'altro come gli anelli di una catena... (chain of memories in inglese è letteralmente "catena di ricordi") Tuttavia dobbiamo trovare i nostri amici e questo ci porta ad andare avanti sprezzanti del pericolo!!! Dovremo superare tutti i 13 piani del castello, attraversando i mondi della nostra memoria, quindi quasi tutti quelli del capitolo precedente: rivedremo la Città di Mezzo, Agrabah e il mondo della Sirenetta senza che però nessuno si ricordi di averci conosciuto; l'unico a provare una sorta di deja vù saranno quelli della Città di Mezzo come Leon, Yuffie e Arieth. All'interno di ogni piano ci saranno da risolvere alcune situazioni familiari come salvare Aladdin, liberare Pinocchio e Geppetto dalla balena, mentre tra un piano e l'altro vedremo vecchi e nuovi personaggi che sembrano molto interessati al Custode del Keyblade per conto di un fantomatico gruppo chiamato l'Organizzazione, ma sembra che anche qualcuno al suo interno vada per conto suo... Alla fine del gioco verrà sbloccata una seconda modalità chiamata Reverse/Rebirth di cui parlo nella sezione Spoiler.
Inserisco anche in questo caso una finestra spoiler per dettagli che verranno chiariti nei capitoli successivi; se conoscete già la storia non preoccupatevi, ma se ne siete ancora all'oscuro STATENE ALLA LARGA!!!!
IT'S SPOILER TIME!!!
Gameplay
Come ho detto prima il sistema di gioco viene completamente rivoluzionato poiché (secondo me) le caratteristiche del Game Boy non avrebbero mai supportato una frenesia come quella del primo capitolo. Tuttavia alla Square hanno fatto un ottimo lavoro per semplificare al massimo un sistema che all'inizio può sembrare complicato: in questo capitolo tutte le azioni esclusi i movimenti saranno gestiti da carte raggruppate in un unico mazzo o deck. Saranno disponibili Carte Attacco, Carte Magia, Carte Oggetti, Carte Alleati e Carte Nemici. Il mazzo che andrete a comporre ha un limite di PC ovvero Punti Carta entro il quale potete mettere tutte le carte che volete. Ogni carta (tranne le Carte Nemici) hanno un numero (da 0 a 9) in basso a destra e ciò mostra l'efficacia e il costo in PC della carta stessa; ovviamente maggiore è il numero della carta maggiore è il costo in PC. Durante le battaglie anche i nemici avranno delle carte che giocheranno, anch'esse con dei numeri in basso; se giocate una carta nello stesso momento del nemico avrà successo la carta con il valore più alto e la carta più bassa verrà bloccata: questo fenomeno è detto "Fermacarta". Se avete voi la carta con valore più basso la vostra carta verrà bloccata e sarete esposti all'attacco dei nemici. Se avete le carte con lo stesso valore sarete bloccati entrambi. La carta con valore 0 invece può bloccare tutti i valori più alti ma ATTENZIONE!!!! Funziona in questa maniera SOLO se giocata dopo quella dell'avversario altrimenti sarete bloccati anche da una carta con valore 1. Tramite la pressione del tasto SELECT si può entrare nella parte del mazzo delle Carte Nemico che avranno vari effetti a seconda della carta stessa: alcune aumentano il valore della carta di 1, altre fanno abbassare quelle dei nemici ecc. Oltre a ciò è possibile "accumulare" tre carte per volta in modo da attivare delle mosse particolari e molto potenti che difficilmente potranno essere bloccate poichè il valore di queste carte è dato dalla somma dei numeri delle singole carte. Perciò a meno che il vostro avversario non abbia una carta 0 sarà impossibile bloccarle (ovviamente se il valore delle tre carte è superiore a 9). Salendo di livello sarà possibile scegliere se aumentare i PV (Punti Vita), i PC e sbloccare i "trucchi" cioè le mosse speciali. Anche i vostri alleati Paperino e Pippo oltre ad altri alleati nei vari mondi, saranno trasformati in carte da utilizzare durante i combattimenti e avranno dei valori casuali. Ogni mondo è rappresentato da una carta e tra un piano e l'altro potrete decidere quale mondo visitare se avete più di una carta; ogni mondo è diviso in stanze e ognuna di queste è bloccata da una porta. Per far sì che si aprano la porte dovrete soddisfare i criteri di apertura di ogni porta: quindi se una porta per aprirsi ha bisogno di carte blu con valore superiore a 6 dovrete prendere solo le carte blu con valore 7, 8, 9 o 0. Le carte che vi serviranno per aprire le porte dei mondi sono dette Carte Mappa e potete conquistarle sconfiggendo i nemici. Ogni Carta Mappa ha i suoi effetti per ogni stanza: alcune hanno pochi Heartless, in altre i nemici sono più agguerriti, in altre ancora le carte attacco hanno valori aggiunti ecc.
Menzione merita il comparto sonoro e grafico: per quanto riguarda il sonoro non aggiunge niente di nuovo alle melodie del primo capitolo tuttavia è sorprendente come la piccola console Nintendo renda bene ogni musica senza problemi di sonorità; per il comparto grafico devo ammettere che per essere una console che non ha mai puntato alla perfezione grafica avendo uno schermo piuttosto piccolo, non fa mancare niente e merita assoluto rispetto anche per i brevi filmati in Computer Grafica che si spremono ogni bit disponibile del tanto vecchio quanto amato Game Boy Advance.
Passiamo alle dolenti note: nonostante sia un gioco con una trama molto curata e intrigante le esplorazioni dei mondi sono piuttosto ripetitive e sanno come di qualcosa "già visto". Infatti rispetto al precedente capitolo vi ritroverete quasi sempre nelle stesse identiche situazioni con addirittura gli stessi nemici. Se da una parte può essere divertente rivedere vecchie conoscenze, dall'altra dopo qualche mondo l'azione può diventare ripetitiva e snervante.
Conclusione
Anche se rispetto agli altri può essere considerato un capitolo minore dell'intera saga è essenziale per la comprensione complessiva della trama di Kingdom Hearts; purtroppo la Square lascia alcuni buchi nella trama di ogni gioco per esempio in Kingdom Hearts II Sora si risveglia da un sonno durato un anno: un fan che non ha giocato a Chain of Memories si chiederà come ci sia arrivato e cosa sia successo in un anno: quindi se volete acquisire la conoscenza completa allora dovete necessariamente acquistarlo, ritrovare il vostro vecchio Game Boy, soffiargli via la polvere che in questi anni si è accumulata e giocare fino alla fine tuffandovi ancora una volta nel mondo incantato di Kingdom Hearts.
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