RECENSIONE-Super Mario Galaxy_Nintendo Wii

Ma quanto sono carini gli SFAVILLOTTI?






NOME ORIGINALE- スーパーマリオギャラクシー Sūpā Mario Gyarakushī
PRODUTTORE- Nintendo
SVILUPPATORE- Nintendo EAD
GENERE- Platform 3D
DATA DI PUBBLICAZIONE- Mario galaxy 1---> 16 Novembre 2007
                                           Mario galaxy 2---> 11 Giugno 2010
IDEATORE- Shigeru Miyamoto
Altro MG1...
Altro MG2...

iciamola tutta va, Mario lo abbiamo visto in svariate vesti sin dalle sue origini, come salta-barili, passando per idraulico salva-principesse da tartarughe draconiche, volando su mondi in 3D dove dotare l'eroe rosso con armi strane quali uno spara-acqua 100 volte meglio di qualunque super liquidator (maledetti, con le loro pubblicità ingannevoli hanno rovinato la mia infanzia T.T), per non parlare degli innumerevoli spin-off, su tutti quelli sportivi, che hanno impegnato Mario in praticamente ogni sport possibile od impossibile del mondo, arrivando a farlo correre su folli circuiti su Kart dotati di strani poteri offensivi. Tuttavia nel 2007, la Nintendo fu in grado di stupirci ancora, producendo un videogioco assolutamente incredibile ed innovativo, lungo e divertente come pochi altri, un titolo in cui Mario veste i panni di un eroe...interplanetario! Super Mario Galaxy! Ma la casa giapponese non si accontentò di un solo successo e nel 2010, ecco apparire nei negozi Super Mario Galaxy 2, ancora più bello, ancora più lungo, ancora più spettacolare del primo capitolo.

Super Yoshi volante attack! :D
Questo secondo arrivato era stato sviluppato originariamente con l'intenzione di divenire un più modesto "More Mario Galaxy", ma dopo due anni di intenso lavoro e l'utilizzo di un motore grafico innovativo che, detto in soldoni, permetteva uno sviluppo molto più rapido di scenari e situazioni di gioco, garantendo così una possibilità maggiore di intervenire più volte per modificare la struttura dei livelli, quindi dopo un'attenta analisi, fu Myamoto stesso, il papà di Mario, a decidere che il suo nuovo capolavoro non sarebbe mai potuto essere solo un'integrazione del capitolo appena concluso, ma avrebbe dovuto essere lanciato in orbita, appunto, come un titolo a sè stante, un sequel che rinnova le meccaniche di Mario Galaxy.

Entrambi tuttavia, conservano la matrice comune che ha portato l'idraulico Mario a diventare un astronauta, un mix di nuove trovate inserite in scenari che già conoscevamo, molto simili a quelli incontrati in Mario 64 e Super Mario Sunshine, quindi grafica in 3D e tipologia mista platform-action "nintendoso", con stelle da recuperare per poter proseguire nei livelli, ed azioni eseguibili estremamente varie, dalle sederate ai salti a muro passando per il lancio di gusci, il tutto in perfetto stile Mario. Anche la trama, pur nell'originalità della trovata spaziale, non si discosta troppo dal filone narrativo usuale, che vede Mario coinvolto in un'operazione di salvataggio della rosea Peach. Insomma, entrambi i giochi sono stati accolti con calore, sia dal pubblico che da parte degli specialisti del settore, con valutazioni più che positive provenienti da ogni parte del mondo, anche grazie alla realizzazione grafica assolutamente impeccabile sotto ogni punto di vista. Io stesso non posso esimermi dall'assegnare ad entrambi i videogames il voto massimo possibile, classificando quindi a pari merito Super Mario Galaxy 1 & 2 come "MIGLIOR GIOCO PER WII DI SEMPRE". Ma andiamo con ordine, esaminando i vari aspetti che mi conducono a questa conclusione singolarmente.



-LA TRAMA
Inizia tutto in una splendida notte stellata, con il racconto disegnato con tinte pastello di una leggenda del passato, che narra di come 100 anni prima delle vicende del gioco, una cometa passò accanto alla terra, portando con sè dei frammenti di luce colorata, le astroschegge, e numerose stelle cadenti, che raggruppate, davano vita ad una megastella. La megastella fu posta sulla cima del castello e da allora, tutti i Toad festeggiano il passaggio della cometa con canti e balli, raccogliendo le astroscheggie e ponendo una nuova megastella sulla cima della torre più alta. Durante i festeggiamenti più recenti Mario viene invitato dalla principessa Peach al castello, ma qualcosa non va! Un gruppo di navi volanti insieme con un vero e proprio U.F.O. assaltano il Mushroom Kingdom e, tramite una forza misteriosa, che scopriremo poi essere l'energia raccolta grazie alle megastelle rubate dalla cometa, sollevano il castello in aria, rapendo Peach e portando con loro anche Mario, che nel frattempo aveva raggiunto il luogo del misfatto. Indovinate chi è il capo dei rapitori? Ma Bowser ovviamente! Mario viene scaraventato fuori dal castello, nello spazio, perdendo conoscenza. Una volta risvegliatosi, l'idraulico, cioè noi, ci troveremo in un piccolo pianetino, dalle dimensioni talmente ridotte da scorgerne la curvatura, mentre tre piccole stelline animate, gli SFAVILLOTTI, ci guideranno alla scoperta delle nostre capacità in una situazione tanto...aliena. La gravità rimane immutata, per ora, e noi possiamo ripetere tutte le azioni che svolgevamo sulla terra seguendo però la linea di curvatura del pianeta, ovvero, stando talvolta anche A TESTA IN GIU', o magari saltando per venire attratti dalla forza gravitale di un altro pianeta nell'orbita di quello in cui siamo, con risultati vari ed inaspettati. Ma ne parlerò in seguito. Finito il tutorial, verremo condotti alla regina degli sfavillotti, ROSALINDA, che ci spiegherà come sono andate le cose esattamente. La cometa visibile dalla terra è in realtà una gigantesca astronave, azionata dall'energia delle megastelle che Bowser ha impunemente rubato, sulla quale vivono in pace gli sfavillotti e Rosalinda stessa. Per raggiungere il cattivone stavolta, dovremo raccogliere le stelle rubate, che andranno ad azionare i meccanismi della nave gradualmente, permettendo dapprima di vedere sempre più lontano, teletrasportando Mario in galassie sempre più lontane a recuparare altra energia, quindi daranno una bella spinta alla navicella, conducendoci al centro dell'universo per combattere con Bowser e recuperare Peach.

Rosalinda, la regina delle Stelle.
Ciò che conta ora è che la trama, pur mantenendo la struttura originale "Bowser rapisce Peach, Mario salva Peach", si differenzia dal passato, dato, ad esempio, che per la prima volta assistiamo in prima persona all'atto del rapimento, e siamo i protagonisti fin dai primissimi istanti di gioco. Quindi, della serie -squadra che vince non si cambia- e per non far ingelosire Peach, assicuro una storia mariesca al 100%, che tuttavia non scade nella noia, tante sono le cose che dovremo fare, scoprire, provare, giocare nel titolo #1.

Quanto al secondo episodio, Mario Galaxy 2, le cose sembrano tornate alla normalità, e Mario può finalmente trombare ehm, incontrare Peach durante l'interrotto festival delle stelle. Ma quel simpaticone di un drago-tartaruga, ingigantitosi grazie al potere delle megastelle, recuperato e stavolta ingerito da lui stesso, rompe le uova nel paniere del povero Mario, che così aveva buttato 6 euro in farmacia per niente. Scherzi a parte, inbufalito per il reiterato rapimento della pricipessa, Mario insegue Bowser fino alla prima galassia, che funge da livello-tutorial, al termine del quale incontreremo il capo degli sfavillotti locali, Lume, che costruirà per Mario una navetta-pianeta con le sembianze del baffuto italo-giapponese. Con essa, Mario non esiterà, ancora una volta, ad attraversare l'universo per trombare cioè, salvare la sua dolce fanciulla!

MONDO MARIO! O.O"
La storia è semplice, ma i risvolti sono molti e non solo! Sono anche incluse due storie tutte disegnate da sbloccare mano mano che avanzate con le vicende...e vi assicuro che sono molto, molto carine ;) E poi si sa, per far partire un gioco di Super Mario basta fargli venire i cinque minuti rapendo Peach, rovinando così una serata pizza e film con la sua donna. Fra le altre cose, la pizza non si può più mandare indietro una volta ordinata! GRRRRR! Fattorino, avrai la mancia in astroschegge!


-IL GIOCO
Molti hanno definito Mario Galaxy come l'erede di Super Mario 64, ed in effetti, le meccaniche di gioco alla base del successo del titolo sono proprio le stesse del bellissimo esemplare per Nintendo 64. Ci sono sia la grafica in 3D inserita in un gioco Platform, sia i livelli divisi in mondi nei quali trovare stelle che permettono di sbloccare livelli successivi, orchestrati in modo da poter esplorare solo una determinata parte del mondo ogni volta e studiati per nascondere stelle segrete ed altro, ci sono le mosse tipiche di Mario, con l'aggiunta dei controlli basati sulla Wii, ovvero: la giravolta-pugno, che si attiva agitando il controller e spazza via i nemici più vicini, che attiva delle piattaforme specifiche da avvitare ed altro, oltre alla stellina blu che funge da mirino e si gestisce con il Motion controller, la quale se puntata verso delle astroschegge le raccoglie, se puntata verso un nemico, ad esempio, tramite la pressione del grilletto posteriore del wiimote, permette di sparare le astroschegge accumulate. Per il resto, con il Nunchuk si muove Mario (e più avanti nei giochi Luigi), con i pulsanti del motion controller si eseguono le azioni, il tutto con fluidità e naturalezza.

I Boss sono esagerati!
I frammenti colorati di stella quindi, le astroschegge, oltre a salterellare per i livelli in entrambi i giochi 1&2, e nascondersi dentro cespugli e blocchi classici con punto di domanda compreso nel prezzo, svolgono molteplici funzioni, prima fra tutte quella di moneta di scambio da offrire agli sfavllotti affamati (che con esse si nutrono) in cambio di scorciatoie nei livelli o di intere galassie (i mondi di gioco si chiamano proprio galassie, nelle quali ogni livello è mostrato sotto forma di sistemi solari autonomi). Le monete di Mario poi, quelle solite che fanno *dling!* sono invece fonte di vita per l'idraulico, che ha assegnata una barra salute da tre punti (estendibile con appositi power-up fungosi fino a sei, ma solo per il livello corrente) ed un tot di vite, finite le quali scatta il game-over. E' possibile guadagnare più vite tramite la raccolta di funghetti one-up (*tirulililuli!*) o di 100 astroschegge. Ad ogni avvio del gioco tuttavia, le vite raccolte nella sessione precedente saranno azzerate e tornerete al totale precedente, con un piccolo regalo da parte di Peach, che vi invierà ogni volta che accederete 5 one-up.

"Cavalca il tricheco!" cioè, la manta! XD
Non mancano galassie con regole tutte speciali, nelle quali dovrete affrontare problemi non convenzionali, in metodi non convenzionali, come quando, ad esempio, dovrete cavalcare una manta spaziale gigante lungo un percorso. Ma, in effetti, cosa in questo gioco è veramente convenzionale? Come vi ho già spiegato, ogni *mondo* è una galassia ed ogni *livello* è un sistema solare a tema, "Atollo", ad esempio, è un sistema solare tutto acquatico che si gioca sotto il livello del mare. Per accedere alle galassie, dovremo sbloccare, accumulando stelle, osservatori e postazioni di teletrasporto che ci permettano di vederle. Il livello di difficoltà segue una curva sufficientemente ripida, e le galassie avanzate ci metteranno parecchio in difficoltà, specialmente quando determinate comete passeranno nell'orbita del livello-pianeta, rendendo il tutto ancora più difficoltoso tramite limitazioni di tempo o di salute. I livelli appunto, sono strutturati come sistemi di pianeti collegati tramite stelle lancio da attivare scuotendo il motion controller, o tramite stelline azzurre tra le quali muoversi usando il puntatore stella, aggrappandoci ad esse. Non mancano tubi verdi e simpatici blocchi, che una volta attivati faranno partire una musichetta del passato di Mario che, se completata inseguendo le note che la compongono, ci offrirà gustosi premi. Nel gioco affronteremo inoltre la difficoltà prodotta dalla forza di gravità unita alle dimensioni spesso minute dei pianeti, che ci terranno a testa in giù o ci faranno SALTARE VERSO IL BASSO, confondendoci le idee alterando le naturali leggi della fisica: giramenti di testa assicurati! @__@"

Rispetto al predecessore, Mario Galaxy 2 presenta le seguenti novità:

  1. Ritorna Yoshi, assente in un gioco Mario 3D dai tempi di Super Mario Sunshine, con una gamma di nuovi potenziamenti.
  2. Mario viaggia con l'aiuto dell'Astronave Mario, che sostituisce l'Osservatorio di Rosalinda di Super Mario Galaxy.
  3. Sono presenti le bandiere (tali bandierine riprese da New Super Mario Bros. Wii) che appaiono piantate nel terreno a vari punti del livello: una volta toccata o eseguito una piroetta (che si compie scuotendo il telecomando Wii) vicino a essa), il logo nero di Bowser si trasformerà nel logo rosso con la "M" di Mario (se, appunto si usa Mario), o nel logo verde con la "L" di Luigi (se si usa Luigi), permettendo,in caso di vite perse, di riprendere il gioco da quel punto. Tali bandiere non saranno tuttavia presenti in ogni livello.
  4. La modalità multiplayer è stata ampliata: il secondo giocatore, che in Super Mario Galaxy aveva solo la possibilità di lanciare Astroschegge e bloccare nemici, assume la forma di uno Sfavillotto arancione che ha la possibilità di combattere gli avversari, raccogliere funghi 1-up e monete (incluse quelle viola).
  5. È presente, ripresa dalla Superguida di New Super Mario Bros. Wii, lo Spirito Cosmico, che consente al giocatore di lasciare il completamento del livello alla CPU.
  6. È presente una TV che fornisce consigli a Mario, disposto nei livelli iniziali soprattutto per aiutare i novizi. In certi casi apparirà dopo ripetuti fallimenti nel compiere una certa azione.
  7. È presente la Scimmia Bighellona, con cui Mario si troverà a confrontarsi in vari minigiochi.
  8. Nel gioco saranno presenti i Lolloriti con i quali si dovrà gareggiare con Alapinta: ciò rappresenta un gioco simile al Mantasurfing del primo capitolo.
  9. È stata introdotta una nuova tipologia di clone di Mario,che in questo gioco si chiamano "Ombre scure", una versione simile a Mario Cosmico (presente in Super Mario Galaxy, contro cui Mario doveva gareggiare). La particolarità di tali Mario è che imitano i movimenti del giocatore, che per evitarli è costretto a muoversi secondo una logica che ricorda quella del videogioco Snake.
  10. Le stelle saranno 242 (come nel primo capitolo): 120 stelle normali e 120 stelle verdi che saranno ottenibili solo al passaggio delle Comete Burlone Verdi; queste inizieranno ad apparire solo in seguito all'ottenimento delle prime 120 stelle e la sconfitta di Bowser nel Generatore Galattico. Le ultime due Superstelle si troveranno nella Galassia Leggendaria, che si potrà sbloccare dopo aver preso tutte le 240 stelle.
  11. Non ci saranno più Mario Ghiaccio e Mario Plano, sostituiti da due power-up in più (Mario Roccia e Mario Nuvola).
  12. Ci saranno nuove varietà di nemici, come i Martelkoopa.
  13. Il primo Mario Galaxy doveva essere nello spazio, ma è diventato troppo buio e cupo per un videogioco di Mario ( era sempre "notte" in quasi tutte le galassie ) per questo il secondo Mario Galaxy era tutto un cielo azzurro ( anche per questo è stato inserito Yoshi ) sereno e spensierato con musiche gioiose e allegre.
  14. Luigi appare in alcune galassie durante lo svolgimento del gioco.
Informazioni prese da Wikipedia


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I Power-up del gioco Mario Galaxy 1 sono quindi limitati alle modifiche di Mario, e sono numerosi:

  • MARIO APE: un funghetto tigrato e pelosetto trasformerà Mario in Mario Ape, capace di volare per un breve periodo e di arrampicarsi sul miele.
  • MARIO BOO: AIUTO! QUALCUNO CHIAMI I GHOSTBUSTERS! Mario si è trasformato in un fantasma! Ora può attraversare i muri ed i fantasmini Boo non lo spaventano più! Ma attenzione alla luce...un vero fantasma resta sempre nell'ombra...per spaventare meglio!
  • MARIO FUOCO: Anche se il fiore è sempre lo stesso, il suo potere è cambiato! Adesso Mario Fuoco dura per un periodo di tempo limitato e, scuotendo il controller, per quel lasso di tempo potrà lanciare palle di lava rimbalzose...e dopo così tanti anni a menaggiarle è diventato piuttosto bravino!
  • MARIO MOLLA: Dopo aver raccolto il fiore a molla, mario potrà saltare molto più in alto, ma l'unica mossa eseguibile dal nostro eroe sarà lo schianto a terra, ed inoltre non potrà mai smettere di muoversi! Il che rende difficile rapportarsi con gli avversari, anche con quelli più deboli.
  • MARIO IRIDE: E' IMMORTALE! E' SBRILLUCICOSO! FA SALTI INCREDIBILI, E' VELOCISSIMO E SE VI TOCCA SIETE MORTI! No, non è un vampiro di Twilight, è MARIO IRIDE, che raccolta la solita stellina gialla saltellante resterà intoccabile e potenziato per un breve periodo di tempo...nemici attenti!
  • MARIO GHIACCIO: Leggenda narra che Myamoto abbia inventato questo potenziamento un giorno che, per il sonno, aveva messo la wii in frigo e si era messo a giocare agitando un torrone ed una torta gelato collegata alla tv. In realtà, il è solo il fiore fuoco che cambia vestito e diventa il fiore ghiaccio, donando a Mario, per un tempo limitato, la possibilità di camminare sull'acqua o sulla lava ghiacciandola oltre a fargli sparare palle di ghiaccio.
  • MARIO PLANO: se aggirarvi per i livelli tenendovi lontani dall'acqua con addosso un vestito da ape solo per fare dei brevi voli vi ha stufato, fatevi una menata con l'abito volante, che è pure meglio del cosplay da ape!

I Power-up di Mario Galaxy 2 invece, sono in parte vecchi, quindi solo i primi cinque dell'elenco precedente, ed in parte nuovi. I power-up tutti nuovi sono:

  • MARIO ROCCIA: scuotendo il wiimote, Mario si chiude a riccio ehm volevo dire a roccia, rotolando immune dagli attacchi nemici.
  • MARIO NUVOLA: sempre con il sensore di movimento, agitando il controller Mario potrà usare fino a 3 nuvolette per formare piattaforme ove sia richiesto per proseguire.
  • MARIO TRAPANO: che in realtà è uno strumento da usare quando il livello lo consente, e ci fara scavare scuotendo il wiimote e trottolando sotto terra.

Mentre i Power-up relativi a Yoshi sono:

  • FRUTTO BOLLA: in modo del tutto simile a Mario ape, uno yoshi che avesse mangiato il frutto bolla diventerà azzurro e potrà volare fino a che non avrà esaurito l'aria, fermarsi a mezz'aria e ricadere dolcemente a terra.
  • FRUTTO PEPERINO: mangiandolo, yoshi diventerà un piccolo Flash Gordon, e potrà correre, tutto arancione, sui muri e sul pelo dell'acqua.
  • FRUTTO LAMPADINO: uno Yoshi che ne mangia uno diventerà Yoshi Luce e sarà capace di illuminare parti del livello rendendo visibili alcune piattaforme apparentemente inesistenti, in realtà solo celate dell'oscurità.

Gli effetti del peperoncino calabrese su Yoshi
Entrambe le avventure sono lunghissime e spassosissime, varie ed assolutamente familiari e spiazzanti allo stesso tempo, tanto che dare loro una definizione sarebbe solo relegarle in un termine e limitare le loro potenzialità. Del resto, da un Mario astronauta cosa altro potevamo sperare di ottenere? Scontri con Boss incredibilmente vari e giganti, fantasiosi oltre la fantasia stessa, mondi strutturati in modo da risultare ostici ma godibili, spettacolari, nei quali ogni elemento, power up, blocco yoshi è perfetto per quel determinato ostacolo, troverete la pace interiore, assicurato. OOOOOOooooooooommmmmh....

-LA GRAFICA

Dire che ogni texture è assolutamente perfetta, definita e rifinita, levigata, curata, colorata, e coccolata come un bambino forse può rendere una pallida idea delle capacità grafiche di Mario Galaxy 1 & 2, decisamente meglio il due, come ipotizzabile, ma non è che con l'uno ci si allontani troppo eh! Giocando a Mario Galaxy, nonostante l'incredibile quantità di dettagli, nonostante la complessità di alcuni scenari e nonostante le evoluzioni dei personaggi sullo schermo, si riesce sempre ad agire con una fluidità impeccabile, il che permette al giocatore di godersi l'avventura in santa pace, senza rallentamenti, senza perdite di qualità, senza imprecisioni. Una delle cose che mi ha stupito di più giocando è stata l'ACQUA, veramente ben rappresentata in ogni riflesso ed aspetto, tanto da farla sembrare vera, tanto da farci dubitare del foglietto illustrativo della console, come se i limiti della macchinetta venissero infranti per consentire a Mario di diventare il gioco che meglio sfrutta le potenzialità della Wii IN ASSOLUTO, e sfido chiunque a dire il contrario. Il modo in cui sono trattati i livelli poi, merita un bacio ad ogni sviluppatore, non solo per l'indiscussa varietà di ogni scenario, ma anche e soprattutto per la caratterizzazione dei "temi", dei nemici ad essi corrispondenti e delle nuove trovate, come i cambi di gravità, che vengono indicati in rosa e blu. Anche per i più navigati conoscitori di tutte le specie ostili nel regno dei funghi, osservare come i Goomba si evolvono modificando la loro struttura o restando tali e quali a sempre, incontrare i classici pinguini di Mario in versione spaziale, insomma, guardare e riguardare le evoluzioni aliene dei soliti ignoti, è un vero piacere per gli occhi. Fra Yoshi blu, arancioni e gialli, immersi nell'armadio dei costumi di Mario, stagliati contro l'oscuro blu picchiettato di luci colorate, di stelle e di pianeti, o anche solo abbagliati dal candido azzurro di un cielo terso, in Mario Galaxy 1 & 2, vivremo sensazioni uniche e sperimenteremo fino a dove può arrivare una piccola, bianca Wii.


-IL SONORO
La colonna sonora di Mario Galaxy 1 era bella ed allegra, spaziale, per definirla in una sola parola. Sicuramente era diversa da quella che eravamo abituati ad ascoltare durante un'avventura di Mario, ma, come ho detto più di una volta nel corso della mia analisi, un cambiamento radicale di tipologia videoludica, non può che appoggiarsi su un cambiamento radicale di ogni tassello compositivo dell'insieme intero, tantomeno poteva esimersi dal modificare nell'animo un elemento come la colonna sonora del gioco. Il primo approccio che abbiamo con il gioco infatti, lascia spiazzati, per via dello scoppio improvviso della musica di sottofondo, ogni galassia, ogni pianeta ha la sua musica unica ed indipendente. Capite bene quanto mi sia piaciuta no? Ora, immaginate di prendere il prodotto Mario Galaxy: come produrre un sequel all'altezza di un gioco così completo, tanto da oscurarne quasi la grandezza con un'opera ancor più grandiosa? Ma ovviamente iniziando dalla colonna sonora! Ancora più frizzante della precedente, ancora più allegra ed ancora più invogliante, le note di Mario Galaxy 2 vi rapiranno trascinandovi di peso nel mondo, anzi, nello spazio dove state guidando il baffuto musicista. Come definirlo altrimenti, dopo due così azzeccati successi canori? I CD delle colonne sonore vanno letteralmente a ruba, tanto in giappone quanto negli USA ed in europa!! Meglio di Paola e Chiara! Vamos a Jocar, esto Juego nuevo! Vamos a Jocar! Lailaila!!



-OK, PERO'...
-Però il gioco è troppo bello per avere difetti, e questo non è piaciuto molto ai criticoni, che hanno dovuto mangiarsi le scarpe in segno di protesta. Ma chi vogliamo prendere in giro? La rivoluzione di Mario è passata attraverso lo spazio, e secondo voi l'idraulico si sarebbe mai potuto permettere di fare un viaggio così lungo per poi venir sgamato in errori di qualsiasi genere? Ma per favore!! Ognuno dei due giochi è assolutamente p-e-r-f-e-t-t-o.




-CONCLUSIONE
Non esagero se definisco la serie Galaxy un TURNING POINT dei videogames, per dirla in maniera Shakespeariana, ovvero un cambiamento oltre il quale tutto quello che viene prima diviene storia, e tutto quello che verrà dopo non potrà prescindere da quel piccolo e semplice turning point. Negli annali dei videogiochi, ai primi posti ci sarà sempre posto per Mario, questo la sappiamo già da molto tempo. Ciò che, invece, è noto da quel 1 Novembre 2007, è che quel posto sarà, probabilmente occupato, anche e soprattutto da due capitoli in particolare, unici nel loro genere, diversi da qualunque altra cosa abbiate mai visto su di uno schermo TV. L'evoluzione del mondo videoludico ha in Mario galaxy un "prima" ed un "dopo". Ad anni luce di distanza dalla terra e dal Mushrooom Kingdom, Mario rivive in due titoli che lo proclamano, ancora una volta, l'italiano più conosciuto del mondo (dopo Berlusconi). Devo proprio dirvelo ancora? I due migliori giochi per Wii, senza i quali la vostra collezione non sarà mai e poi mai completa.

"[...]
Lo duca e io per quel cammino ascoso

intrammo a ritornar nel chiaro mondo;

e sanza cura aver d’alcun riposo,
135


salimmo sù, el primo e io secondo,

tanto ch’i’ vidi de le cose belle

che porta ’l ciel, per un pertugio tondo.
138


E quindi uscimmo a riveder le stelle."

Dante Alighieri -Divina Commedia_Inferno_Canto XXXIV-


Giocare (verso l'infinito ed oltre!) per credere! ;)




Commenti

  1. Complimenti per la completezza e l'entusiasmo di questo post, è stato un piacere leggerti :) Da Nintendo-fan eterno (il mio primo fu il game-boy assolutamente non-color e non-tascabile ;D) ti dico che mi hai messo una gran voglia di rigiocare a Mario Galaxy 1...in realtà ti confesso che l'avevo iniziato e poi abbandonato, non proprio perchè non mi piacesse, più che altro perchè avevo poco tempo da dedicargli...e ti confesso anche (non mi uccidere..) che all'inizio pensavo fosse un po' troppo infantile e noiosetto, ma leggendo il tuo blog pare che mi sia sbagliato...o quantomeno credo sia proprio il caso di dargli una seconda possibilità! anche perchè prima di provare il sequel devo finire il primo, no?? Ti farò sapere ;)

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    1. Sono contento di essere stato foriero di sentimenti nintendosi così esplosivi XD grazie dei complimenti!
      P.S. in effetti la lunghezza del gioco ed il tempo che risucchia il completarlo sono elementi positivi quanto negativi per chi ha poco tempo da dedicare al gioco...ed i colori sgargianti ed i primi livelli possono trarre in inganno sulla reale potenzialità di Mario Galaxy...ma una seconda possibilità è obbligatoria! Ordine del Boss! XD aspetto un secondo parere per allora! :)

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