Per chi non lo sapesse ancora (allora vuol dire che non sei iscritto Alla pagina facebook! Rimedia subito!!) President Shinra è impegnato in studi in campo medico, oltre ad essere uno sfegatato fan dell'apocalisse. Ebbene, forse per caso, forse per volontà divina, proprio a lui è capitato fra le mani un gioco strategico per IOS e Android che non avrei mai nemmeno lontanamente potuto immaginare: Plague Inc. E, mai termine fu più adatto, il gioco in questione alla fine ha CONTAGIATO anche me. Ma andiamo subito a parlare del gameplay vero e proprio, così che l'epidemia si diffonda, e raggiunga infine anche voi!
LAVATEVI SEMPRE LE MANI!
Il nostro mondo, ahinoi, è in mano ad essere infinitamente più piccoli, numerosi, e cattivi di noi. Tutte le tipologie possibili, che sian batteri o germi, miceti o funghi, chiamateli come volete, hanno una cosa in comune: ci fanno stare male. E potenzialmente, ci portano anzitempo a prendere un caffè con Caronte. È una realtà non molto piacevole, ma è così. L'unica possibilità che abbiamo per difenderci, è lavarci, curarci, fidarci dei medici e pregare, dio, Allah, spongebob o chi volete voi. Ma cosa succederebbe se fosse proprio uno come President Shinra a controllare le temibili armate invisibili che costantemente ci attaccano, sperando di aprire una breccia e ferirci dove siamo più vulnerabili? Questo è niente di più, ma nemmeno niente di meno, è Plague Inc. Come sarebbe direte voi? È presto detto!
Per meglio spiegare in cosa consiste però, è più semplice descrivere una sessione di gioco tipica: dopo aver scaricato l'applicazione (che costa 1€ su IPhone, ed è gratis (ma non permette di ottenere alcuni bonus in-game, su Android), la aprite, e iniziate una nuova partita. Vi viene chiesto "che malattia vuoi controllare?" (E qui president era in crisi mistica) anche se alla prima partita l'unica epidemia disponibile è quella batterica. Poi potrete sbizzarrirvi, e dare un nome alla vostra epidemia. Io ho chiamato la mia "SQUAQUERA" perché SQUACQUERA era troppo lungo, e allora che si fotta la grammatica! Infine, il gioco ci permette di manipolare il genoma della vostra malattia, ed anche qui alla prima partita non c'è niente da fare, perché va sbloccato tutto giocando/pagando. Ma in seguito, le personalizzazioni sono molte, e faciliteranno un pochino le cose quando vi troverete ad affrontare il gioco a difficoltà BRUTALE, con medici instancabili che lavorano 24 ore su 24, e cittadini diligenti che si lavano le mani e portano le mascherine in giro per la città. Per ora (fidatevi) provate il gioco NORMALE e prendete confidenza con i comandi e le possibilità del gioco. Avrete tempo per tirare fuori il calendario, e chiamare a voi tutti i santi del mese in corso/dell'anno.
COLLASSO ORGANICO TOTALE
Detto fatto, vi si parà davanti una schermata nuova, un MAPPAMONDO, sul quale presto iniziano a zigzagare aerei e navi, mentre i giorni passano, e notizie assurde compaiono sullo schermo. Ma prestate attenzione ad ognuna di esse, perché, anche se non sembra, vi accorgerete presto che TUTTO HA UN SENSO IN PLAGUE, e vi servirà tutto l'aiuto possibile per vincere. Scegliete un paese, uno qualunque, e proprio da li avrà origine la vostra epidemia personalizzata. Osservate con cura le opzioni del mappamondo, e le informazioni su ogni paese, per decidere con la testa quale sarà il primo paese che infetterete. Come in ogni strategico che si rispetti, la prima mossa e spesso la più importante, in questo caso perché determinerà l'evoluzione della nostra strategia di diffusione della malattia. Da questo momento in poi il gioco ci spiegherà passo passo cosa dobbiamo fare di pratico, il che sostanzialmente consisterà nel far scoppiare toccandole bolle di diverso colore per accumulare punti ed infettare nuovi paesi. Ma mentre saremo attivamente impegnati a stare attenti alle bolle che compariranno sul mappamondo, dovremmo anche tenere d'occhio numerosi fattori, che combinato danno vita ad una complessità strategica assolutamente invidiabile.
Dell'epidemia potrete controllare, seguendo uno schema di personalizzazione articolato e ricco, la PROLIFERAZIONE, che sia tramite i PICCIONI, i RATTI, le ZANZARE, l'ACQUA o IL SANGUE, l'ARIA o quello che volete cambia RADICALMENTE L'ESPANSIONE DELLA VOSTRA MALATTIA e soprattutto vi garantirà la vittoria se scegliete bene il territorio ed il paese adatto alla particolare personalizzazione. Ricordate che vi avevo detto che TUTTO HA UN SENSO IN PLAGUE? Bene, perchè ora parliamo dei SINTOMI, ovvero le manifestazioni della malattia, che si dividono essenzialmente in blandi ed infettivi (quindi garantiscono una migliore diffusione ma non uccidono i portatori) e LETALI. I sintomi blandi, così come la personalizzazione dell'infettività, sono legate a doppio filo con le informazioni del singolo paese (se è povero ed affollato i RATTI sono la scelta migliore ad esempio) e e con LE NOTIZIE ASSURDE CHE COMPAIONO DI VOLTA IN VOLTA. Se ad esempio in Olanda si festeggia il festival dell'AMORE, è una buona idea aggiungere ai sintomi uno che garantisca maggior infettività tramite IL BACIO...
I sintomi POTENZIALMENTE LETALI, le vie di mezzo insomma, servono solo ad arrivare, sbloccandoli di partita in partita seguendo uno schema, quelli mortali. Ad esempio, da STARNUTI a TOSSE e da TOSSE a POLMONITE, arrivando quindi, dopo altri anelli della catena, al COLLASSO ORGANICO TOTALE (per dirne una) ma non al COMA, che fa invece parte di una catena diversa. Utilizzare i sintomi blandi in maniera corretta impedirà alle persone di accorgersi della gravità della loro situazione, e di allontanare il fatidico momento durante il quale LA VOSTRA EPIDEMIA VERRA' SCOPERTA DALLA COMUNITA' MONDIALE. Da quel momento in poi il gioco si trasforma in una corsa contro il tempo, e farete meglio ad aver contagiato abbastanza persone, perchè sarà il momento di cominciare ad ucciderle con i sintomi più "cattivi". L'ultima schermata riguarda proprio la resistenza della vostra malattia, dato che le personalizzazioni disponibili sono tutte o quasi votate a far resistere il batterio/virus/fungo al freddo, al caldo, o alle medicine, allungando i tempi impiegati dai ricercatori per scoprire una cura. Dal momento in cui il vostro morbo verrà scoperto siete fottuti, e non avete speranze. Ci sono infatti due modi per perdere a Plague, ed uno solo per vincere. La vittoria consiste nell'UCCIDERE TUTTA L'UMANITA' prima che venga scoperta una cura. Ma perdere è incredibilmente più facile. Se uccidete tutti i portatori della malattia, lasciando persone sane ancora vive AVETE PERSO. Se viene scoperta una cura e non ci sono più malati nel mondo AVETE PERSO. E fidatevi che, specialmente alle difficoltà più alte, la cura AVANZA DI GIORNO IN GIORNO FIN TROPPO RAPIDAMENTE. Gli scienziati sono DURI A MORIRE!
IN CONCLUSIONE: UN PASSATEMPO VIRALE!
qualcuno ha molta fantasia con i nomi!
Un gioco interessante e complesso, capace di tenere incollati allo schermo del cellulare fino a scaricarlo completamente. Intuitivo nelle meccaniche di base, diventa veramente profondo e divertente scoprire tutte le personalizzazioni, gli effetti, ed aggirare i ricercatori dei vari paesi decifrando le criptiche informazioni che ci vengono recapitate sotto forma di barra di scorrimento di testo. Già per un euro è un acquisto che mi sento di consigliare a chi stesse cercando una applicazione magnetica, con partite che si possono mettere in pausa tranquillamente, e che possono durare anche giorni interi, suddividendo in piccoli intervalli la sessione di gioco complessiva. Immaginate bene che la versione gratuita per Android, è un download OBBLIGATO per tutti, e se non vi piace la cancellate, e non ci pensate più. Perchè se è vero che è semplice giocarci e divertente vincere, le sconfitte sono spesso FRUSTRANTI, perchè ci portano a vedere il castello di carte elaboratissimo costruito con fatica, crollare miseramente in pochi minuti, dopo la scoperta della cura. Richiede testa e concentrazione, eppure può essere giocato ovunque, sull'autobus, per strada, da soli o con gli amici, e non annoia mai, . Un connubio vincente. Specialmente se siete dei fan dell'apocalisse come President Shinra. E ricordatevi, che in un mondo dove regnano le malattie, l'unica salvezza è lavarsi sempre le mani. Che non si sa mai cosa ci dorme sopra...
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