
Eppure...eppure...i fan, alcuni almeno, non sono soddisfatti. Si mostrano titubanti nell'accettare il cambiamento di stile del protagonista, rifiutano categoricamente il giacchetto sdrucito e la canotta macchiata di sugo, e chiudono occhi, bocca ed orecchie, denigrando ogni possibile aspetto, anche obiettivamente positivo, di quello che è, a mio avviso, uno dei migliori Devil May Cry di sempre. Senza perderci in chiacchiere, andiamo subito ad analizzare IL PERCHE' della mia affermazione. E chissà che anche voi, fan titubanti in ascolto, non possiate trovare un po' di pace nello scontro con la pura e semplice verità che tostò vi pongo di fronte.

E qui devo interromperti caro Utonto, perchè stai diventando noioso e pure un attimo volgare. Cioè, stai manzo. Dunque, partiamo subito con la confutazione di molte delle accuse rivolte al gameplay ed allo stile generale, accuse che io stesso ho avuto modo di ricevere in diretta cercando di far ragionare gente random su Internet. Ma non mi arrendo, ed anche se mi rendo conto che è un'impresa praticamente impossibile, ci riprovo in questa sede.
E' indubbio che il Dante di DMC sia diverso dal Dante che abbiamo imparato ad amare in questi anni, con il suo capello bianco ed il giaccone rosso sangue di pelle che nella realtà costerebbe circa 4000€. Ma anche se il parrucchiere è cambiato, ed il budget del nostro amico demone si è ristretto tanto da impedirgli di acquistare anche stavolta il super giaccone, l'intensità del personaggio, la sua volontà e personalità così intraprendenti ed intense non mancano di colpire ora come allora. Acido come pochi altri Dante, assolutamente impossibile da gestire e con una faccia da schiaffi non indifferente, Dante è sempre Dante, anche con un altro colore di capelli. Come fate a non vederlo?
"You can call me -Dante the demon killer-. Has a nice ring to it, don't you think?"
-UN GIOCO TERRIBBBBBILE (?)
Copio direttamente da Steam:
E' indubbio che il Dante di DMC sia diverso dal Dante che abbiamo imparato ad amare in questi anni, con il suo capello bianco ed il giaccone rosso sangue di pelle che nella realtà costerebbe circa 4000€. Ma anche se il parrucchiere è cambiato, ed il budget del nostro amico demone si è ristretto tanto da impedirgli di acquistare anche stavolta il super giaccone, l'intensità del personaggio, la sua volontà e personalità così intraprendenti ed intense non mancano di colpire ora come allora. Acido come pochi altri Dante, assolutamente impossibile da gestire e con una faccia da schiaffi non indifferente, Dante è sempre Dante, anche con un altro colore di capelli. Come fate a non vederlo?
"You can call me -Dante the demon killer-. Has a nice ring to it, don't you think?"
Dante_DMC: Devil May Cry
-UN GIOCO TERRIBBBBBILE (?)
Copio direttamente da Steam:
"Un gioco veramente Terribile.Il combattimento è stupido e poco ispirato (traduco per come è, non per come dovrebbe essere: c'è scritto "il combattimento", e già se mi parti con gli errori di ortografia mi piace il tuo commento sisi), le mosse sono tutta apparenza e poca sostanza, le armi demoniache sono completamente sovrapotenziate e finiscono per rimetterci, dato che il gioco può essere completato senza toccare il suolo una sola volta durante tutte le sessioni di combattimento, (ma un punto ogni tanto lo mettiamo?) i momenti "platform" sono esageratamente semplici, le ambientazioni spacciate per "pericolose" non avrebbero potuto uccidere Stephen Awking mentre trascorre il suo tempo libero passandoci attraverso con la sedia a rotelle, il personaggi (qualcuno gli spiega che le virgole non sono punti ed uno a leggere ci rimane secco prima o poi?) sono (forma corretta: The character is/il personaggio è_Characters are/i personaggi sono) antipatici ed impossibili da amare, il motore grafico è terribile e poco rispondente, i nemici ti scrivono 12 pagine di lettera d'amore prima di circondarti ed attaccarti, ed anche il livello più alto di difficoltà può essere superato senza avere i pollici.
Le ambientazioni sono carine, quindi non è un completo disastro.
Come un gioco a sè stante sarebbe stato un 6 o 7/10 senza problemi. (la prima punteggiatura, un punto senza a capo, sensato che mette!) Qualcosa che puoi giocare e poi scambiare, o lasciar seduto a fare la polvere riposto in un cassetto da qualche parte, ma se teniamo conto del fatto che Devil May Cry è stampato sulla scatola, c'è una reputazione in gioco di cui tenere conto, il gioco è un assoluto fallimento. 3/10. Onestamente, è il meglio che gli posso dare."
Non parliamo del fatto che il malcapitato qui, si è ritrovato una valanga di commenti negativi e/o minacce di morte subito sotto la sua devastante recensione, non parliamo del fatto che un professionista non si fa MAI e poi MAI influenzare da quella che lui chiama UNA REPUTAZIONE IN GIOCO, perchè ogni prodotto, ogni opera, d'arte o meno a vostro piacimento, VA CONSIDERATO TENENDO CONTO DEL TEMPO CHE LO HA GENERATO, DELLE CONDIZIONI SOTTO LE QUALI SI E' SVILUPPATO E, SOPRATTUTTO, COME UNA REALTA' A SE' STANTE. Vi piacerebbe se ogni compito in classe/esame che sostenete fosse giudicato in base ad uno precedente? Così, giusto per fare un esempio concreto. Io dico di no.

-CURVA DI DIFFICOLTA'

-MOTORE GRAFICO: MEGLIO SU PC
Il gioco reagisce ad ogni situazione proposta durante le fasi di gioco con una fluidità assolutamente perfetta, priva di un qualsivoglia calo di frame o rallentamento. Gli effetti grafici non infastidiscono con eccessive scintille o schizzi di sangue, ma nemmeno si attestano come assolutamente realistici. Semplicemente, tengono alto il morale del giocatore gratificandolo con scenografiche esplosioni sanguinolente, sottolineate da realistici SQUETCH! SPLOTCH!, lame affilate che cozzano con sordi rintocchi metallici, grida di dolore strazianti, parolacce gridate senza farsi troppi problemi dal nostro beniamino, mentre spara a ripetizione su un avversario che non può fare altro che starsene lì a beccare pallottole su pallottole, che rimbalzando su muri di mattoni e pavimenti di marmo, possono eliminare più nemici in un colpo solo.



Come già detto, su PC Devil May Cry da il meglio di sè, sia in quanto a grafica, che dal livello Basso a quello Ultra mantiene sempre i famigerati 60 fps attivi, e consente una "customizzazione" estremamente malleabile per bilanciare velocità di elaborazione e grado di dettaglio generale, migliorando l'esperienza in maniera significativa. Se poi aggiungete che la versione per computer costa 39€ in versione digitale (su STEAM) e 59€ in versione fisica...

-DROP THA' BASS
La colonna sonora di ogni Devil May Cry che si rispetti è sempre stata un mix più che intenso di sensazioni, ed i brani che hanno sempre contraddistinto il cacciatore di demoni non hanno mai mancato l'obiettivo, ovvero FAR SALIRE L'ADRENALINA OLTRE I LIVELLI CONSIGLIATI DAI MEDICI. Un discorso simile lo affrontai parlando di Dante's Inferno, citando come l'esperienza potesse modificarsi se in sottofondo, al posto delle schitarrate e dei doppi pedali, ci fossero Heidi e le sue caprette. Di come la colonna sonora sia in grado di rendere valido o meno un gioco abbiamo poi discusso ne LA CHICCA DEL BOSS di qualche tempo fa, mentre la mia passione per la musica l'avete ormai assimilata dopo la recensione da me redatta di THEATHRYTHM FINAL FANTASY. Anche in questo caso, non posso non sottolineare come la sountrack composta dai NOISIA, il cui stile simil Dubstep-elettronico si fa sentire eccome, e dai COMBICHRIST, che non serve che vi dica che sono un gruppo Metal, si fonda magnificamente con la nuovba incarnazione di Dante e del suo mondo. Gli urli e gli assoli di chitarra, il rimbombo sordo dei tamburi e della grancassa delle batterie, fuso con le deformazioni dei bassi della dubstep e gli squittii dei sintetizzatori, rendono la nostra esperienza in DMC diversa da quella vissuta con i più classici e metallari vecchi Devil May Cry. Sia che vi piaccia sia che non apprezziate l'elettronica, il sottofondo musicale che vi accompagnerà durante la vostra avventura nel limbo non potrà non regalarvi più di un batticuore, sia che stiate vagando per una magione desolata in attesa di un nuovo scontro a fuoco, o che siate nel bel mezzo di un combattimento. Wow, WAWAWAWAWAWA, wow, WAWAWAWA TARATATA!! SBAM! Ritmo incalzante e sound graffiante, per un 180 minuti e più tutti da standing ovation!
IN CONCLUSIONE: SESSO, SPADE E DUBSTEP-METAL

La trama, da completare in qualcosa come 10 ore per i più veloci ed implacabili, nasconde piccoli elementi nostalgici, rimandi a vecchi Dante, ritratti insapettati che ci fanno sobbalzare, ridere, commuovere od arrabbiare. Rigiocare la modalità principale è essenziale, ed è una delle ragione per la quale ogni gioco di Dante non è mai durato troppo a lungo, non più di 12 ore comunque. Ogni stage valuterà la nostra efficacia, assegnandoci un voto basao sulle nostre azioni in gioco, spingendoci a migliorarci riprovando dopo la fine del gioco, magari con una difficoltà più elevata. Non è un'opera di Shakespeare, ma in compenso l'ironia scorre a fiumi, ed è un bene, perchè è un segno importante del fatto che IL CAMBIAMENTO PIU' CHE IMPORTANTE SVOLTO DA NINJA THEORY NON HA INTACCATO LO SPIRITO PROFONDO DELLA SERIE.

IL BOSS DICE SI'
-allo stile grafico
-alla colonna sonora
-al nuovo Dante (ed alla sua stronzaggine)
-al combact system
-alle location
-alla fetta di pizza nell'intro del gioco (grazie a dio esiste)
IL BOSS DICE NO
-alla durata della campagna principale a sè stante
-al rallenty dopo l'uccisione dell'ultimo nemico della schermata
#SONORO/ 9
#GIOCABILITA'/ 9
#TEMPO/8
#ONLINE/8
#PARTICOLARITA'/ 8.5
#PASSATO VS INNOVAZIONE/ 9
#DIVERTIMENTO GLOBALE/ 9
#SPERANZE FUTURE/ 8.5
#UNPACK/ 8.5
#OBIETTIVITA'/ 9
in conclusione...
9 punti Asobu!
GIOCARE (CAMBIARE PARRUCCHIERE) PER CREDERE!
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