RECENSIONE: ASSASSIN'S CREED 3-LIBERATION_PSVita


A volte bisogna fare delle scelte. Non si può sempre avere la botte piena, la moglie ubriaca ed un pollo nel forno, anche perchè se tua moglie è ubriaca e tu non sai cucinare poi il pollo non si cuoce ed a mangiarlo, per quanto buono fosse in partenza, potrebbe venirti mal di pancia. Ed è più o meno così che descriverei ASSASSIN'S CREED LIBERATION per la PSVita. Come un succulento pollo messo in forno da una brava massaia, tratta successivamente in inganno da un vino chiamato "EPISODIO PRINCIPALE CON IL PROTAGONISTA SOLITO", assolutamente D.o.c. per carità, ma che ha poi inevitabilmente portato alla conclusione che il succulento pollo è rimasto troppo poco tempo nel forno, perchè la massaia era fuori come un melone. Ed ora mangiare questo bel polletto è dura, più dura di quanto avrebbe dovuto essere, perchè il forno è uno di quelli moderni che cuociono una parte sì ed una no, e tocca lasciare da parte una bella porzione, che, mamma mia, a mangiarlo crudo poi vengono le peggio cose, e dovete mettere il cartello "torno subito" fuori dal bagno per far capire che è perpetuamente occupato. Ma farlo cuocere un po' di più no eh?

UTONTO 1 (ci sei mancato)- "Però dai alla fine c'è da dire ch-

Faccia da ebete in 3-2-1...
NO, zitto, che non capisci una mazza. Questo volatile andava cotto un mese in più (a dire poco) e sarebbe stato perfetto. Ed un prodotto con questa tiratura, su di una console straordinaria che aspetta ancora il lancio trascinatore verso il successo, con un nome così altisonante, o è un successo o non lo è. Più o meno. Aaaaah maledetta la mia incoerenza! Vediamo allora insieme quali sono le parti che di questo titolo si possono ancora gustare in leggerezza, e cosa si può scartare senza  dubitare un secondo.





-CUT-SCEM!

NO DICO, MA DOVE SIAMO? Al primo avvio di AC Liberation credevo di aver ricevuto una copia fallata! E la maggior-parte di voi penserà magari che sto esagerando, che alla fine vanno bene e bla bla, rumore del mare in sottofondo e cozzare di crani contro le pareti. Eppure ho letto pareri autorevoli (o che almeno ritenevo tali) affermare che "la qualità delle scene di intermezzo è ottima, a tratti cinematografica"!!! Ed allora vorrei chiedere a questi recensori di passarmi un po' di roba anche a me, che a quanto pare deve essere di prima scelta. Salti tra scene che lasciano per qualche secondo pixel autonomi nelle immagini di quelle che seguono, senza un minimo di effetto transazione;  lineamenti che, da dolci ed eterei, se visti da un'altra angolazione si trasformano in un quadruplo mento all'improvviso, per via di un INFELICISSIMO effetto ombra. "Ciao, sono bella vero? Vuoi uscire con m-BAM!" e ti becchi quattro menti sul naso. Senza contare la legnosità dei movimenti, di ALCUNI movimenti (quelli realizzati più frettolosamente?), le espressioni facciali che sembrano prese di forza da uno spettacolo di marionette, quelle che la faccia rimane ferma e si apre ritmicamente la bocca facendo TOC TOC. Non ho parole infine, per descrivere la meccanica che regola il CONTATTO tra personaggi ed altri personaggi/personaggi e cose/cose e cose. Come se fosse tutto cosparso di un denso strato di burro che impedisce alle cose anche solo di sfiorarsi, producendo palesi errori che si traducono quasi sempre in un "Ehy, mi hai messo un vibratore sulla spalla o hai il parkinson?". Unica nota "positiva" i fondali, realizzati con cura ed impegno, ricchi e quasi mai ri-utilizzati. Epici invece, sono I DOPPIAGGI.

I doppiaggi delle suddette cut-scem sono VERAMENTE da premiare, perchè realisticamente interpretati, azzeccati nel tipo di voce (alta, bassa, sottile, fioca) assegnata ad ogni personaggio, "sentiti" dai doppiatori che evidentemente sono stati pagati più degli sviluppatori, da cui la vendetta del burro. Eppure, in uno scenario desolante come quello delle sceme di intermezzo, un bel doppiaggio può rivelarsi un'arma a doppio-taglio. Primo perchè viene da pensare "come sarebbe stato il gioco se la qualità grafica avesse eguagliato quella sonora?" e secondo perchè la disparità di livello tra audio e video rende ancor più brutti i momenti vissuti tra una missione e l'altra. 

N.B. Abbiamo quindi individuato il primo dei punti POTEVA ESSERE MEGLIO MA COSI' NON E', a dire il vero uno dei più eclatanti, dato che alla fine la recensione è intesa come mezzo-positiva, dato che il gioco in sè è divertente. Ma ci arriverò.

-LA TRAMA

Un classico spin-off con tutti gli alti e bassi che tale definizione può racchiudere. Alti perchè possiamo osservare da una prospettiva diversa dal solito, vestendo i panni di Aveline de Grandprè, figlia di una schiava di origini franco-africane che sposando un ricco uomo d'affari ha potuto dare alla figlia un futuro più agiato (tale usanza tipica degli americani del 1700 prende nome di plaçage, ovvero sposare una donna di umili ed esteri natali per assicurarle un futuro migliore in una società schiavista ed estremamente razzista come quella di allora). La donna, scomparsa in circostanze misteriose, lascerà la giovane protagonista tanto sconvolta da portarla a fare la conoscenza di uomini appartenenti alla congrega degli assassini. Ed è così che Aveline impara i rudimenti dell'arte della guerra-stealth, nelle paludi del Bayou, fra coccodrilli e ragni velenosi, allenata da Agate, un ex-schiavo ora libero di insegnare come uccidere senza farsi beccare alla prima ragazzina che passa. Che volete farci, erano tempi duri!

Corre l'interstizio temporale 1765-1780, e ci troviamo a New Orleans, quindi, agli atti finali della guerra Franco-Indiana per la liberazione dell'America dalla supremazia Inglese. La fratellanza degli assassini, manco a dirlo, è immersa fino ai gomiti nella faccenda, intenta ad uccidere, come da nome, gli esponenti ai vertici del conflitto, che, guarda caso, sono Templari. Riproponendo quindi il classico -TEMPLARI=CATTIVI, ASSASSINI=BUONI, ci troveremo a muovere Aveline in un momento della storia quanto mai travagliato, incrociando le lame contro l'invasore, combattendo liberi per la liberazione del popolo tutto...



Che dire, non se la cava male questo sviluppo, che autonomamente da Connor (anche se in realtà i due archi narrativi arriveranno ad un certo punto verso una convergenza che li farà incontrare) si snoda libero ed indipendente con una certa scioltezza, senza intoppi od incongruenze esagerate. Ci saranno però alcuni momenti di iniziale smarrimento, se non vi mettete subito in testa che, narrando la storia di Aveline, quindi della guerra di indipendenza, ricordo per ricordo, è possibile che ci siano sbalzi spazio-temporali non indifferenti. Ma, come ho già detto, nell'ottica del "sto ricostruendo la memoria di una morta da 300 e passa anni" i salti aumentano il grado di immedesimazione nello spettatore che osserva la storia dall'alto, come un deus ex machina, intervenendo nel modo più simile possibile a quello che sarebbe stato congruente con la psicologia di Aveline stessa. Quindi, niente da obiettare sulla trama, che seppur semplice, dura sufficientemente a lungo, nasconde bene gli EXTRA, come le pagine di diario, e permette una libertà di azione elevata, subordinata solo agli obiettivi di alcune missioni, che richiederanno necessariamente un forzato approccio stealth. 

-UN MICRO/MACRO ASSASSIN'S CREED (IN GRAFICA E GAMEPLAY)



Arriviamo dunque alla parte gameplay della recensione, la migliore. Già perchè se prendete tutto ciò che ho scritto riguardo le cut-scem e lo specchiate, cambiando ogni parola con il suo opposto (a parte assassino che diventerebbe resuscitatore=Gesù) allora otterrete un giudizio ESTREMAMENTE POSITIVO per quanto riguarda le missioni, il gioco giocato vero e proprio. Mi spiego meglio:

La grafica è ottima, le ambientazioni sono caratterizzate in ogni aspetto e le textures sono lisce e brillanti, una vera gioia per gli occhi. I movimenti di Aveline sono fluidi e rispondenti, non ci sono rallentamenti di framerate nemmeno durante le azioni più concitate ed i duelli più affollati, nessuna animazione è lasciata al caso e tutte le ombre, i riflessi, le rifrazioni ed ogni fottuto ago dei covoni di paglia sono resi in maniera tale da rendere il tutto quasi indistinguibile dalla versione PS3. Le architetture sono varie e numerose, le vie della città sono splendidamente caratterizzate ed uniche, se togliamo qualche giardino su cui ritroviamo elementi topici come piccole strutture di legno tipo palchetti sopraelevati. Altrimenti, ogni zona è diversa dall'altra, ogni tetto ha un colore ed una struttura diversa, e riusciremo ad orientarci in città solo familiarizzando con la grafica degli ambienti, proprio come faremmo nella vita vera. Gli NPC si muovono realisticamente, si comportano in un modo molto vicino alla definizione di INDIVIDUALE, soldati e nemici random/borseggiatori a parte. 


"Ehy ragazza, vieni qui che ci divertiamo hehehe!"-Uomo che sta per essere arrotato-



Tale diversità di comportamenti dipende da vari fattori, che semplificando possiamo riassumere in:

-Sesso/ Gli uomini si comportano in modo diverso dalle donne (ma dai?) salutano, camminano e corrono in modo diverso, e talvolta si innamorano di noi, diventando facili prede della nostra lama nascosta. 

-Grado di notorietà (il nostro)/ Come nei trascorsi AC è presente una barra della notorietà che si riempirà pasando da verde ad arancione/gialla a rossa in base alle nostre azioni. Se ci comportiamo bene/non ci facciamo scoprire ok, verde, vai pure e passerai inosservato. Se uccidi i passanti invece rossa, sarai inseguita, perseguitata, colpita e scansata da tutti, garantito. Il discorso tuttavia si può ramificare ancora. Infatti in AC3 Liberation sono introdotti I TRAVESTIMENTI. E ne abbiamo ben 3! 

Potremmo indossare, entrando in apposite cabine acquistabili in città, gli abiti da schiava, che ci rendono agili ma poco incisivi nei danni, permettendoci di mimetizzarci in mezzo ad altri schiavi indaffarati e garantendo un discreto grado di notorietà, intendendo che potremo passare abbastanza inosservati, a patto che non saltelliamo come cerbiatti tra i tetti in bella vista. Sarà anche possibile BORSEGGIARE i passanti, utilizzando il touch screen posteriore, che funziona bene, ok, ma PERCHE' USARLO IN MANIERA COSI' INUTILE? Per dire che l'avete usato? Basta? Ufffffff vaaaa be, andiamo oltre; poi c'è la tenuta da ASSASSINO (io ho comprato subito quella bianca :3) quella della cover del gioco, che ci consente pieni poteri di omicidio-movimento, rendendoci però più appariscenti agli occhi delle forze dell'ordine e dei civili; Per finire in bellezza, potremmo metterci addosso corsetto e parruccone, per andare in giro come una dama francese con la puzza sotto il naso, bloccati nei movimenti (manco tanto alla fine) ma comunque mortali negli interventi. Il lato positivo degli ABITI DA SIGNORA è che ci renderanno il personaggio più amato in città, spalancando molte porte e rendendoci del tutto invisibili (a meno di azioni malvage) alle guardie. MA io sono furbo ed ho compiuto una strage con i vestiti sbagliati, ed ora quando metto il parruccone alla Platinette tutti gli NPC fuggono spaventati e sono costantemente inseguito da tutti. CHE VITA DA CANI. Ma la soluzione esiste! Innanzitutto bisogna UCCIDERE TUTTI I TESTIMONI dell'omicidio (ed è così che sono rimasto fregato, perchè ammazo uno, mi vedono, ammazzo i testimoni, ma altri mi vedono e così sono diventato tipo LA DAMA IN ROSSO) poi strappare i volantini che ci ritraggono dai muri. Ma vi conviene fare i bravi e rigare dritto credetemi T_T



-Status Sociale/ Ed anche qui ci sono più di due differenziazioni. Tra Schiavi, spesso indaffarati in pulizie, Lavoratori vari (c'è il falegname, l'omino che dipinge la parete, ecc.ecc.), vecchietti/ubriachi/marinai seduti alle panchine, Borseggiatori e soldati (gli uni ci seguiranno per derubarci in gruppi di tre, gli altri staranno all'erta notificando ogni cambiamento nella nostra barra di notorietà, o magari si faranno corrompere da qualche spicciolo per lasciarci passare da una zona altrimenti a noi preclusa...) o magari uomini e donne di alta classe, che ci saluteranno con fare cerimonioso, oppure ci scanseranno...a seconda dell'abito che indossiamo.

E queste sono solo semplificazioni! Dovete immaginare il tutto combinato, per visualizzare uno scenario in cui praticamente ogni NPC si muove, parla e reagisce alla nostra presenza in modo diverso. 

Tutte le funzioni e le possibilità che avevamo nei precedenti AC sono incluse nel pacchetto, rendendo Liberation UN VERO E PROPRIO ASSASSIN'S CREED PORTATILE senza sbavature nel gameplay. Vario e divertente, non è esattamente nuovo per chi AC lo conosce già da tempo, ma la meccanica dei travestimenti e la libertà di azione in città che ne consegue sono da considerare come un assoluto punto a favore, anche considerando la componente "ripetitività di fondo". Possiamo nasconderci nei fienili, sulle panchine, tra fìgli schiavi al lavoro, sott'acqua, dietro ad un angolo (novità assoluta) o su di un tetto (i buoni non guardano quasi mai in alto!). Ricapitolando, possiamo correre, camminare veloci o lenti, scansare i passanti, derubarli, corromperli, ucciderli in silenzio o da lontano, da dietro un angolo, da una trave in aria, con la spada, le lame, le asce, le pistole, la cerbottana (che fa istant kill...da paura!) a mani nude ecc.ecc., possiamo guidare una canoa, nuotare, arrampicarci ovunque e, dulcis in fundo, sincronizzare da altezze vertiginose per poi lanciarci nello spettacolare salto della fede in acqua, o nei più convenzionali covoni di fieno. Con l'occhio dell'aquila poi, come sempre, saranno visualizzabili con più chiarezza gli obiettivi da uccidere/seguire, gli alleati ed eventuali indizi che potrebbero condurci dove ci serve. Insomma, senza dilungarmi oltre, spero abbiate capito che LE FASI DI GIOCO VERO E PROPRIO DI LIBERATION SONO QUANTO DI MEGLIO ASSASSIN'S CREED ABBIA DA OFFRIRE ED ABBIA OFFERTO, il che significa lati positivi, ma anche lati negativi storici della serie, ad esempio la ripetitività di alcuni frangenti. 


"Sembra bello, ma non è..." Pollon Style
Quindi niente da obiettare anche qui? Non proprio. Problemi generali della serie a parte, sui fondali degli scenari è stato applicato un, a mio parere, esagerato effetto sfumato, una nebbiolina che confonde i colori e amalgama il tutto rendendo più facile il lavoro di pulizia delle textures. COMODONI! Ma in un panorama così vasto di lati a favore, la nebbiolina un po' si dissolve...almeno fino alla prossima CUT-SCEM!

-CONCLUSIONE: IL GENIO SCEMO


Bellissimo o pessimo? Frettoloso o curato? Da avere o da saltare, magari comprare dopo, quando costerà meno, od ancora, da acquistare in versione digitale? Forse l'ultima è l'opzione più sensata: vi costa meno, e non occupa spazio fisico nel vostro magico cassetto dei giochi (dove dovete conservare solo i grandi consigliati da Asobu ovviamente XD). Non lascia insoddisfatti, anzi, è bello giocare finalmente ad un nuovo AC portatile che non perde in forze comunicativa rispetto al fisso, e che si discosta quanto basta dalla trama principale diventando un unicum a sè stante, da New Orleans al Mexico, ed anche oltre. Però è innegabile che il fatto di farlo uscire in contemporanea con il tre casalingo ha portato ad una necessaria rapidità di sviluppo che ha pregiudicato il prodotto finale sotto alcuni aspetti meramente grafici e sotto altri, meno calcati, ha semplificato forse eccessivamente la narrazione. E' un AC , ma non quello che volevamo, non la definitiva applicazione per PSVita. Non credo che in molti compreranno la PSVita per AC3 Liberation. Un genio scemo, sospeso tra la perfetta conversione portatile e la frettolosa necessità di guadagnare a tutti i costi con operazioni commerciali discutibili. Un ottimo, ottimo gioco...ma forse non basta. La freschezza di alcune trovate tende a portarlo verso il 9, insieme con la grafica di gioco impeccabile. Ma le cut improponibili e l'idea di fondo che sia stato realizzato in fretta e furia per fare da spalla, appellativo che non meritava, lo trascinano verso un pesantissimo 8...P-E-C-C-A-T-O!


#GRAFICA/ 8.5
#SONORO/ 9
#GIOCABILITA'/ 8.5
#TEMPO/ 8.5
#ONLINE/7 (POCA ROBA CHE NON MERITA ATTENZIONE -.-" ALTRA COSA -POTEVA ESSERE MOOOLTO MEGLIO MA NON E' -.-")
#PARTICOLARITA'/ 8
#PASSATO VS INNOVAZIONE/ 8
#DIVERTIMENTO GLOBALE/ 8.5
#SPERANZE FUTURE/ X (IN REALTA' E' GIA' STATO RILASCIATO UN AGGIORNAMENTO, CHISSA' CHE NON NE SEGUANO ALTRI...NEL DUBBIO X, MA POTREBBE CAMBIARE IN CASO!)
#UNPACK/ 9
#OBIETTIVITA'/ 9

in conclusione...
8.3 punti Asobu!





GIOCARE (CORROMPERE...<3) PER CREDERE!

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