RECENSIONE/ One Piece Pirate Warriors_PS3

-NOME ORIGINALE/ One Piece: Kaizoku musō (ワンピース 海賊無双 Wan Pīsu Kaizoku musō)
-SVILUPPATORE/ TECMO KOEI
-PRODUTTORE/ NAMCO BANDAI GAMES
-GENERE/ MUSOU (AZIONE DINAMICA(PICCHIADURO)
-DATA DI RILASCIO/ 19 Settembre 2012


Un vero colpaccio questo della TECMO KOEY, casa produttrice degli ultimi DEAD OR ALIVE, nonchè del riuscitissimo NINJA GAIDEN 3, oltre che, ovviamente, del titolo del quale andiamo a trattare oggi: ONE PIECE PIRATE WARRIORS per Play Station 3, ultimo di una, sino ad ora, non troppo fortunata serie di avventure digitali realizzate per Rufy (Rubber per i miscredenti) e ciurma. 

Se infatti è vero per molte altre serie celebri, come DRAGONBALL o NARUTO, che i lettori SONO MOLTO ESIGENTI RIGUARDO OGNI PARTECIPAZIONE DEL LORO BENIAMINO, anche One Piece non poteva fare eccezione, essendo uno dei manga sulla cresta dell'onda del momento, opera di uno dei mangaka più talentuosi della nostra epoca, il grande EICHIRO ODA. Il suo stile si avvicina per certi versi a quello dell'ormai pensionato, possiamo dirlo, AKIRA TORIYAMA, autore di DRAGONBALL e DOTTOR SLUMP & ARALE, che ha egli stesso dichiarato di sentire a lui molto vicino il giovane amante dei pirati ODA, da molti additato nientemeno che come SUO EREDE MORALE. Insomma, la popolarità del manga, seguita a ruota da quella dell'anime, ha superato ormai ogni argine, scaraventando la GOIN MARRY su, su, sempre più su, fino a far emergere dalla spuma marina la necessità di produrre una SERIE DI VIDEOGAME che fosse all'altezza di cotanta maestosità. 


A dirla tutta però, NESSUNO TRA I VIDEOGIOCHI RILASCIATI ad oggi era ancora riuscito a cogliere appieno lo spirito del manga, risultando BANALE nella scelta delle modalità, piatto nella caratterizzazione della storyline o semplicemente ignorante per quanto riguarda il comparto grafico, decisamente rivolto verso il basso. E' anche vero che, fino ad ora, le console su cui i nostri corsari si sono dati da fare non si prestano molto ad un miglioramento in tale verso, dato che nè la PS1 (il cui gioco dedicato rimane tuttavia a mio avviso il migliore, secondo solo all'ultimo arrivato) il Nintendo DS o la Wii, o tantomeno lo sconosciutissimo WONDERSWAN potevano fare ciò che oggi è realtà per PIRATE WARRIORS. Non ritengo tuttavia che ciò sia una giustificazione sufficiente, dato che, tornando ad altri manga famosi, di giochi degni di nota e persino BELLI ce ne sono stati aiosa, e per ogni console. L'unica attenuante è il fatto che il CLIMAX di successi che sta raggiungendo adesso il suo culmine per Rufy non era che agli esordi quando i precedenti 30 VIDEOGAME erano in fase di sviluppo. (>QUI<una lista completa di tutti i videogame "ONE PIECE")



-NEL DUBBIO MENA

Quale mai potrebbe essere la modalità di approccio ad un videogame tratto da uno SHONEN (manga per ragazzi, votato all'azione, le battaglie ecc.ecc. poche smancerie ed un sacco di lividi) tarato sul vecchio stampo del: il PROTAGONISTA è il personaggio più ABILE NEL COMBATTIMENTO --> AVVERSARIO TROPPO FORTE --> ALLENAMENTO --> SCONFITTA DELL'AVVERSARIO TROPPO FORTE --> NUOVO NEMICO PIU' FORTE --> ALLENAMENTO [...] (anche se il tutto è condito da tutto un contorno più profondo che contribuisce, come è giusto, a fare di un manga qualunque un SUCCESSO PLANETARIO). Ovviamente due sono le possibilità: PICCHIADURO o GIOCO ACTION, o magari un connubio tra i due, un ibrido che permetta di rivivere le parti salienti della trama menando a destra e a manca come dei disperati (fattore che ha troppo spesso contribuito ad abbassare l'interesse nei confronti dei precedenti esemplari videoludici di ONE PIECE, che diventavano dei SPACCA I BOTTONI FINCHE' NON HAI VINTO E NON PERDI MAI veramente noiosi a volte). Per quanto riguarda ONE PIECE PIRATE WARRIORS è stato adottato un sistema di combattimenti in 3D che segue pedissequamente i passi del classicone DINASTY WARRIORS, ovvero SangokuMUSOU in giapponese, da qui il termine MUSOU che definisce tutti i giochi simili per gameplay. Tra gli esemplari che utilizzano tale sistema, che descriverò a breve, possiamo trovare anche il più recente FIST OF THE NORTH STAR: KEN'S RAGE, sempre della KOEY (guardacaso dal nome originale HOKUTO NO KEN MUSOU).


Un gioco MUSOU, che potremmo definire come un particolare PICCHIADURO-ACTION, ci mette a confrontare le nostre abilità in un'area delimitata da bordi invisibili, in genere circolare, con oggetti o meno utilizzabili nella lotta è lo stesso, dipende dal gioco, ma sempre con un'obiettivo: eliminare ondate su ondate di avvesrari sempre più forti tramite combo da classico PICCHIADURO, fino ad arrivare poi al BOSS DEL LIVELLO, coerentemente con la trama del gioco in questione. Non manca qualche elemento da RPG, fra i quali la possibilità di potenziare i personaggi con strumenti ottenuti in battaglia, che varieranno le mosse finali, le combo ed altri aspetti relativi al personaggio scelto, solo per quanto concerne la modalità single player, nella quale ogni personaggio è elevabile fino al LIVELLO 50. Momenti quasi PLATFORM spezzarenno l'azione al momento giusto, attivando QUICK TIME EVENT non del tutto risolutivi nel variare un gameplay che rimane incentrato sul "pestaggio selvaggio", comunque funzionali e ben realizzati. La longevità del titolo poi, si attesta su un numero variabile di ore, da un minimo di 7-8 per i più frettolosi (la storia viaggia dalle origini fino agli eventi POST-MARINEFORD!). Le modalità di gioco principali sono 2: MAIN LOG ed ANOTHER LOG. Nella prima si vivrà la storia dal punto di vista di RUFY, nella seconda si racconteranno le vicende viste dagli occhi degli altri membri della ciurma. Un'ulteriore modalità consentirà il GIOCO IN CO-OP con altri 4 giocatori online, variando ulteriormente un gameplay già ottimamente diversificato da combinazioni di potenziamenti e differenze tra gli stili dei personaggi.  

Ripercorrendo così le vicende che hanno segnato i nostri ricordi di fans, soddisfacendo il bisogno di spiegazioni di eventuali neofiti con sufficiente chiarezza, PIRATE WARRIORS riesce ad appassionare con la freneticità dei suoi scontri, la varietà delle combo e dei PERSONAGGI GIOCABILI (12), tutti perfettamente caratterizzati, tanto da rendere quasi INDISTINGUIBILE IL PASSAGGIO DA ANIME A VIDEOGAME. Un simile risultato, fra l'altro, è stato ottenuto tramite un sapiente utilizzo del CELL SHADING, alleato di molti videogame di genere ANIME, tra i quali DRAGONBALL ULTIMATE TENKAICHI, la cui grafica era l'unico elemento a favore di un titolo altrimenti spompatissimo. Ora prendete quella grafica tanto riuscita, sommatela ad un titolo divertente e vario (specie se paragonato ai predecessori) ed otterrete un videogame veramente ben fatto, che farà impazzire i pirati in erba ed interesserà chi dei pirati ha ancora un'immagine con gamba di legno e pappagallino sulla spalla (a patto che conosca anche superficialmente il manga/anime). Prendi un biscottino, lo vuoi un biscottino? NO, voglio PIRATE WARRIORS. E ci sta tutto. 

-CONCLUSIONE: IL RE DEI PIRATI DIGITALI


Non ci sono dubbi al riguardo: Pirate Warriors è IL MIGLIOR VIDEOGAME TRATTO DALLA SERIE fino ad ora, il più fedele alla trama, ai personaggi, il più divertente oltre ad essere quello con la grafica migliore. Si avvicina al bellissimo NARUTO ULTIMATE NINJA STORM 2/GENERATION, a dimostrazione del fatto che VIDEOGIOCHI BELLI SUI MANGA ESISTONO e non sono poi così proibitivi in fase di sviluppo. Basta uscire un po' dalla modalità GIOCO DA BAMBINO per proporre un gameplay magari più intuitivo di uno STREET FIGHTER, ma più impegnativo di un DISNEY PRINCESS, in modo da salvare capra e cavoli (e zucche magiche). Non si può negare tuttavia che PIRATE WARRIORS rimane purtroppo soprattutto un GIOCO PER APPASSIONATI che difficilmente potrà far impazzire chiunque indiscriminatamente. Proprio gli appassionati però NON DEVONO farsi scappare questo episodio, che rilancia la serie verso nuovi orizzonti. CIURMA! Issate le vele! Liberate il pappaficco! Sbomballate il truciolo di ponte! Non ho idea di cosa io stia dicendo. Probabilmente nulla di sensato. Ma PIRATE WARRIORS di senso ne ha da vendere, forte e chiaro. Difficile rimanere delusi da un videogame che riproduce tanto fedelmente i nostri personaggi preferiti, pur senza inserirli, aimè, in un universo variegato di emozioni singolari ed intense come quelle vissute leggendo le pagine di ONE PIECE. Ma probabilmente è impossibile riprodurle su schermo, qualunque supporto si utilizzi. Ed allora ecco che ONE PIECE PIRATE WARRIORS diventa IL MEGLIO che si possa desiderare. Almeno fino ad adesso. 



#GRAFICA/8.5
#SONORO/8.5 (LE VOCI SONO QUELLE DEI DOPPIATORI GIAPPONESI!)
#GIOCABILITA'/8.5
#TEMPO/8
#ONLINE/7 (DOV'E' LA MODALITA' PLAYER VERSUS PLAYER?)
#PARTICOLARITA'/8.5
#PASSATO VS INNOVAZIONE/9
#DIVERTIMENTO GLOBALE/9
#SPERANZE FUTURE/X
#PROBLEMI/0
#UNPACK/8.5 
#OBIETTIVITA'/ 

in conclusione...
8.3 PUNTI ASOBU!



GIOCARE (AI PIRATI) PER CREDERE!

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