CRONACHE DI UN BOSS POKEFANATICO- Una giornata al mare

PAPPAPARAAA!

Una lunga giornata ieri per noi di Asobu! Presi dalla calura estiva, incuranti delle previsioni nefande e della neve (?) abbiamo preso le nostre Pokeball e ci siamo diretti nientepocodimeno che...AL MARE! Bello no? Si prende il sole, President ShinRa si scotta, diventando più rosso del suo Crabby, Kisame gorgheggia nell'acqua agitandosi peggio di un Magikarp impazzito urlando "KARP, KARP KARP", mentre un attonito Boss osserva la scena così unto di crema da sembrare un Muk, tentando di recuperare il tempo perduto studiando abbronzandosi. Nulla di strano direte! Ed avreste anche ragione perbacco, dato che fino alle ore 4.00 del pomeriggio la nostra giornata è stata più paciosa di un videogame di Giulia Passione. Una partitella a Theatrhythm (che imperdonabilmente President ShinRa ancora non aveva provato di persona XD) una giocatina rapida a KINGDOM HEARTS 3D per ottimizzare i tempi e preparare una recensione (hehehe President ShinRa una ne pensa e 100 ne fa) mentre uno Snorlax ci dormiva accanto russando beato. Un cappuccino al mattino (ho imposto a tutti la sveglia alle 7.00, un orario che per Kisame è stato quantomeno traumatico e deviante essendo la sua ora-tipo di risveglio completo le 10.30/11.00), a merenda un panino ed adesso...non ci vedevamo più dalla fame! Ma per fortuna ci sono i PANINI CON PROSCIUTTO POMODORI E MOZZARELLA a risvegliare la mia giornata! Altro che quella barretta caccosa di Fiestas! Così, carichi di nuova energia, ci buttiamo a capofitto nell'ardua impresa di far connettere i  neuroni con un giochino simpatico che potete provare anche voi se non lo conoscete:

ASOBU (in realtà esisteva già) LAST WORD GAME!Più siete meglio è, si decidono i turni (prima io, poi te, poi te e poi Snorlax/Magikarp) ed il primo dice una parola qualunque. Il secondo dovrà trovare un'altra parola le cui iniziali (le prime due) siano coincidenti con le due lettere finali della precedente (castoRO--->ROmano) e così via, finchè c'è qualche mammalucco che non sa cosa dire. Bello no? Ovviamente le parole possono essere dette una sola volta (sennò non finirete mai) e potete personalizzare il gioco come volete, aggiungendo regole particolari come 3 vite per ciascun giocatore, il tempo per rispondere ecc.ecc.

...la vista mare...

A volo d'uccello...

...ed il PORTALE!

Conclusosi il gioco con un'inaspettata vittoria di Kisame, che tutti davano per perduto nel dream world dopo il primo "Karp Karp" della mattinata, abbiamo deciso che il tempo era propizio e non ci mancava davvero nulla per iniziare la gloriosa edificazione del CASTELLO DI SABBIA più grande mai visto sulla faccia della terra. Ridimensionato il nostro ego dopo la prima ondata di un mare scosso dalla turbolenze di un vendicativo NetTonno (sarà perchè lo chiamo così che si arrabbia?) non ci siamo persi d'animo. Granello dopo granello, utilizzando solo ciò che madre barista ci aveva donato, quindi due bicchieri per la grattachecca, due cucchiaini e poco più, in poco tempo la gloriosa magione era pronta, complice lo sfegatato impegno di un risvegliato Kisame-muratore, aiutato da President ShinRa che con quattro colpi di cucchiaino (forse erano più 400 ma non importa) è riuscito a scavare una fossa protettiva dalla onde veramente superba ed inarrivabile. Io, il Boss, mi sono occupato dei dettagli dell'arredamento e delle mura interne merlate, riuscendo a fotografare il nostro capolavoro che alla fine non aveva proprio nulla da invidiare ai vari castelli di Zelda e compari. Orgogliosi del nostro lavoro, abbiamo pazientemente atteso che le onde consumassero le fondamenta, portando con loro il nostro duro lavoro, consci del fatto che nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, ed il nostro castello, tornato alla terra, sarebbe un giorno rivissuto nell'immaginario di un bambino, che con il suo secchiello lo avrebbe riportato alla luce più bello di prima. Ma Ganondorf tramava nell'ombra, anzi, nell'acqua. 

MALEDETTO PESCE-RAGNO!

Mentre allegri e felici sguazzavamo come piccoli Dewgong nel mare mosso, surfando su un materassino preso con gli yogurt al supermercato, un piccolo insignificante pescetto si muoveva indisturbato nel sotto-sabbia, aspettando il momento giusto per attaccare. Esponente della nobile famiglia delle TRACHINIADI, o volgarmente TRACINE, conosciuto anche come PESCE RAGNO, non ha esitato un istante a colpirmi, pungendomi con il suo aculeo velenoso sul dito medio del piede destro. Il veleno delle tracine non è dannoso nè tantomeno mortale per l'uomo, ma il dolore che si propaga dall'arto colpito è così forte che nell'antichità i marinai colpiti venivano legati agli alberi delle navi, per evitare  che si buttassero in mare suicidandosi. Preso dal lancinante dolore, non avendo una nave da cui lanciarmi, mi sono accontentato di buttare giù dal cielo divinità Pokemon e personaggi Nintendo assortiti (come dire PORCO ARCEUS, MANNAGGIA A LINK, LI MORTACCI DE QUEL FROCIO DE SUPER MARIO ecc.ecc.) fino a che non mi sono convinto a tornare a casa per curare il mio piede sanguinante, ferito da uno dei pesci più grandi che abbia mai visto, con almeno 8 teste ed arti lunghi 30 metri quadrati *sta ingigantendo la questione ZITTA VOCE PETULANTE!

Messo in fuga l'Idra alto 50 metri (?), giunto a casa, una pomata apposita ha lenito il mio dolore fino a farlo scomparire, rendendomi ridicolo agli occhi di quelli che mi avevano sentito urlare "Mi taglieranno la gamba lo sento" o "Pregate per me" ed altro. Ma vi assicuro che tutto ciò che troverete scritto su Wikipedia è vero: il dolore è assolutamente insopportabile per almeno 45 minuti dopo la puntura, per più tempo se non fate assolutamente nulla. La cosa migliore è mettere il piede sotto la sabbia calda, dato che il veleno di Tracina è TERMOLABILE e si deteriora con il calore. Vi sentirete meglio, non bene, ma meglio... 

Ed è così che la nostra giornata di svago-fuga dallo studio si è rivelata più avventurosa del previsto, concludendosi con una "filmata" a casa di President ShinRa a base di SCARY MOVIE 2, seguito a ruota da SCOTT PILGRIMM VS THE WORLD, un film tratto da un fumetto basato sui videogame che consiglio a tutti. Sia il Film che il Fumetto. Ma io non ero più lo stesso...e da quel giorno...sono diventato...L'UOMO TRACINA! ODDIO HO BISOGNO DI ACQUA PER VIVERE! GH..ahg...glip...dh... *SPLASH

Morale della favola: anche se sei il Boss alle tracine non importa! ;)

A presto Utonti! E se andate al mare...guardatevi sempre i piedi...XD

Nella colonna sonora ci sono picchi di eccellenza rock-trash-boh XD