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Eh già, anche tua nonna gioca con i videogames! |
Il popolo delle videogiocatrici sta crescendo sempre di più, tanto che esistono determinate tipologie di titoli studiati appositamente per le quote rosa. Sono lontani gli anni che consacrarono i videogiochi come materiale per nerd occhialuti dalle pupille dilatate e gli occhi rossi come pomodori, oggi sulle console si posano veli e merletti, o magari mi sbaglio, e la copertina di raso è soltanto un espediente per nascondere un mitra ed un bazooka. Beh, direi che la seconda opzione è decisamente più plausibile.
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Blasfemia portami via XD |
Il target a cui mirano i videogiochi per ragazze infatti, si schiaccia decisamente verso il basso, attestandosi su curve di livello piatte come una tavola e su di un lavoro spesso mediocre e poco attento. Per qualche strana ragione infatti, ci si ostina a ritenere le giocatrici come meno capaci rispetto ai corrispettivi barbuti, pelosi e puzzolenti (tanto per rimanere sugli stereotipi). Bene, posso con certezza affermare che simili affermazioni sono del tutto errate, e che oggi le videogiocatrici con la V maiuscola, Giulia Passione l'hanno assassinata brutalmente, cavandole gli occhi e mangiandole il cuore. Le videogiocatrici di oggi nascondono sempre una sorpresina sotto la gonna ed i tacchi, qualcosa di grosso e pesante, una mazza chiodata di Skyrim pronta a piombare sulla testa di tutti i maschiacci che osino screditare le loro abilità.
Le videogiocatrici sono cresciute, quindi attenti a voi! Si comincia strigliando un cavallo virtuale sulla Wii, magari anche cucinando un gustoso piattino con Cooking Mama, ma presto o tardi, le predestinate, che sono molte, non ci penseranno un minuto prima di impugnare le lame di Kratos. Un articolo di Cosmopolitan cita un sondaggio secondo il quale sarebbe emerso che le donne videogiocatrici fanno sesso più frequentemente rispetto alla (ahinoi) maggioranza dell’universo femminile che non considera i giochi tra i propri passatempi. Toste e sexy, il connubio perfetto che ti ruba il controller e ti stende di notte. BAM! E ci sono anche le cifre: nell’arco di una settimana le donne giocatrici farebbero sesso per 4 sere, rispetto alle 3 di chi invece non è appassionata di PS3, Xbox e compagnia bella. Chi è lo sfigato adesso eh società???? EH??? Il popolo di videogiocatori si espanderà come una colonia di conigli in un cesto...muhahahahaha!! Conquizteremo mondo yha!! NEIN NEIN NEIN NEIN NEIN NEIN!!!...ok andiamo avanti.
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...o.o... |
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Decisamente non si è bruciato il Plumkake a cooking mama! |
Certo è che la Wii presenta numerose attrattive per le ragazze videogiocatrici. Il fattore novità infatti, la porta ad essere vista come un prodotto nuovo, che si discosta dal passato maschilista dei videogiochi ed è meritevole anche per le casual gamer, oltre che, ovviamente, per le sportive, grazie alla straordinaria Wii-fit, ed ai videogiochi che permettono di ridurre i grassi superflui. No amore, non sto dicendo che hai dei grassi superflui. Amore, cosa vuoi fare con la mia Xbox? No, aspetta, fa un po' freddo per aprire la finestra non credi? Ah ecco, ora metti la console a prendere un po' di aria giusto? GIUSTO? Sbagliato T.T *va a suicidarsi*. Nintendo è dunque la regina delle case produttrici, con i dati più elevati riguardo ai DS rosa venduti, metaforicamente parlando. Ma non è l'unica casa a vendere al gentil sesso eh! Anche la Microsoft registra ottimi dati di vendita, mentre la sony si attesta, almeno in occidente, sull'ultimo gradino del podio.
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Roggenrola! |
Qual'è dunque il futuro dei videogiochi e quale ruolo le donne svolgeranno all'interno di un meccanismo che sino ad ora si è dimostrato predominio degli uomini? Le quote rosa crescono, le ragazze videogiocatrici si fanno più numerose e più cattive. Dietro ogni grande uomo si nasconde sempre una grande donna dicono. Bene, davanti ad un grande videogioco, nel futuro, vedo sempre più ragazze incazzate pronte a farvi neri e mandarvi in bianco per un mese nel caso in cui le sconfiggiate (T.T). Sesso, Mario e Roggenrola!
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