Asobu Game Love! Videogames per passione!

Quale miglior modo di presentarmi, se non quello di dare un caloroso e pixellosissimo benvenuto a tutti voi? Come avrete intuito dal mio "pixellosissimo", ciò di cui mi accingo a parlare maggiormente in futuro sono i Videogiochi, di ogni risma e sorta, alti, bassi, belli e brutti, da comprare assolutamente o da evitare neanche fossero zombie ululanti. Il mio intento è principalmente quello di diffondere un modo di vedere i videogiochi come uno svago appassionante, divertente, perchè no, istruttivo, o anche solo liberatorio (chi ha giocato anche solo una volta a God of War mi capirà sicuramente). Nei miei post scriverò le recensioni dei giochi che mi sono piaciuti, chiederò a voi, lettori, di parlarmi dei vostri giochi del cuore, vi preparerò gustose anteprime (grazie ai miei illecitissimi traffici) da gustare aspettando con ansia l'uscita di una nuova storia da vedere, valutare, smanettare, ma soprattutto giocare. Il videogames può essere visto sotto molte luci, e se può essere considerato non istruttivo, traviante, violento, a sua volta tale considerazione può rivelarsi un pregio od un difetto, a seconda di ciò che noi desideriamo avere da esso.

E' la realtà che si serve del videogioco farci saltellare vestiti da idraulici sopra a tartarughe e volteggiando armati di una chiave gigante , guidare velivoli alieni viola...non dimentichiamocelo! Nessuno degli aspetti che in un videogioco sono osservabili può essere analizzato da solo! Perciò non bisogna dimenticare che non esistono regole fisse per valutare la bellezza di un gioco, così come nella vita reale è bello solo ciò che ci regala veramente momenti di rapimento e meraviglia, non riduttivamente ciò che ci piace, ma ciò che si fa notare nella folla che lo circonda. Per questo è importante capire i videogiochi, non sezionarli, scinderli da un contesto, facendo il lavoro del giornalista che cerca lo scoop e dove lo scoop non c'è lo inventa. Apprezzare i videogiochi non vuol dire giocare ossessivamente rendendo così vuoto il videogioco, togliendogli il suo potere di meraviglia ogni volta che la realizzazione grafica ci meraviglia per la sua profondità o ci diverte per il suo gusto retrò, o ancora ci lascia attoniti con scelte nuove e strade non battute, ogni volta che una storia ci tiene attaccati al joistick per la paura, per lo stupore o per la commozione.

Capire un videogioco vuol dire giocarlo, divertirsi facendolo e trovare il momento giusto per spegnere la console, uscire con gli amici , allontanarci da esso ed osservare un po' di sana grafica HD del mondo che ci circonda, anche sentendoci un po' più eroi per aver salvato una principessa. Apprezzare un po' di più la realtà che viviamo ogni giorno, viverla pienamente lasciando il gioco al momento veramente vuoto delle nostre giornate, permette, credetemi, di vivere più pienamente le proprie esperienze di gioco, di guardare ogni dettaglio senza pensare ad altri impegni e problemi. Ma per farlo, è necessario agire nella vita reale, per poterci gustare anche solo una volta alla settimana (è più che sufficiente per un vero appassionato ;) ) un portale verso un altro mondo. Ciò che fa un videogiocatore (a mio avviso) è godersi in santa pace il suo nuovo videogame pezzo per pezzo, senza fretta. Confusi? Incuriositi? Beh, allora tornate a leggere ASOBU* GAME LOVE! Dove la parola d'ordine è giocare divertendosi!

    *ASOBU=Giocare in giapponese